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I bambini curano i meleti e svolgono lezioni tra i filari della val di Non. Al via "Adotta un melo"
Il progetto che vuole, attraverso giornate organizzate a stretto contatto con la natura, coinvolgere i giovanissimi a scoprire l’attività per cui la Val di Non è famosa in tutt’Italia: la coltivazione della mela. Un progetto promosso dall’Associazione strada della mela e dei sapori delle valli di Non e Sole, dall’Azienda per il turismo Val di Non e dal Consorzio Melinda

CLES. Torna anche quest’anno l’iniziativa "Adotta un melo in Val di Non", promossa dall’Associazione strada della mela e dei sapori delle valli di Non e Sole, dall’Azienda per il turismo Val di Non e dal Consorzio Melinda. Questa, da sempre, si inserisce nel vasto panorama di attività che vedono come protagonisti i due settori principali delle valle: il turismo e l’agricoltura, binomio vincente della valle (Qui info).
La speciale novità di quest’anno è il pubblico di giovanissimi a cui il progetto ha deciso di rivolgersi. Grazie al coinvolgimento di un nuovo partner, l’agenzia di viaggio Guidavacanze, è stato possibile creare nuovissime proposte didattiche rivolte alle scuole.
La volontà è di dare vita ad un progetto immerso nella natura che possa essere didattico ma al tempo stesso piacevole e divertente, per trasmettere alle nuove generazioni concetti legati all’attività per cui la Val di Non è famosa in tutt’Italia: la coltivazione della mela. Sono quindi proposti diversi pacchetti, che cercano di andare incontro alle esigenze organizzative di tutte le scuole.
La prima proposta è la “visita in primavera”, che permetterà alla classe di effettuare una gita in Val di Non (di una mezza giornata o di una giornata intera) nel periodo primaverile, scoprendo i segreti del mondo delle mele tramite alcune attività specifiche, tra cui il percorso AlMeleto di Romanollo con l’adozione del proprio melo in fiore. Il costo per la mezza giornata è di 8 euro, mentre per la giornata intera è di 11 euro.
La seconda possibilità, con l’ ”adozione a distanza”, prevede una gita durante il periodo autunnale. La classe adotta un melo a distanza in primavera e, nell’autunno successivo, effettua una gita in Val di Non (anche qui è possibile scegliere l’opzione di mezza giornata o della giornata intera), scoprendo i segreti del mondo delle mele attraverso una visita guidata al percorso didattico AlMeleto con esperte guide del Parco Fluviale Novella. Questa proposta ha un costo di 12 euro a bambino per la mezza giornata e di 14 euro per la giornata intera.
Per le classi che hanno la possibilità di pernottare fuori, è prevista, durante il periodo primaverile, l’opzione “Speciale scuole 2 giorni”, che permetterà, con le più svariate attività, di spaziare attraverso numerose tematiche riguardanti la produzione delle mele. Questa comprende un primo giorno di attività con una visita guidata a Mondomelinda, alle sale di lavorazione del magazzino delle mele Cocea e al Golden Theatre, e una visita guidata al percorso AlMeleto, prevista per il pomeriggio. Dopo un pernottamento in una struttura socia della Strada della Mela e dei Sapori, nella seconda giornata la classe si divertirà con le attività del Sores Park, per poi visitare a scelta o Castel Valer o il Parco Fluviale Novella. Questa opzione ha un costo di 80 euro a persona.
Qualunque sia il pacchetto scelto dalla classe, nei mesi successivi, l’organizzazione si occuperà di tenere aggiornati gli studenti in merito agli sviluppi di crescita della pianta, per poi inviare a fine raccolto una selezione di prodotti trasformati a base di mela per ciascuno di loro. Ogni alunno sarà poi invitato a tornare in Val di Non con la propria famiglia per partecipare a Pomaria, la festa del raccolto che si celebra il secondo fine settimana di ottobre. Ogni studente riceverà inoltre un buono da utilizzare insieme alla propria famiglia in occasione della manifestazione, per partecipare ad attività, laboratori e degustazioni (Qui info).