L'Università di Trento è la migliore d'Italia. Collini: ''Percorso che va avanti da anni. Il nostro uno dei migliori luoghi dove studiare e fare ricerca in Italia, se non il migliore''
A certificarlo la classifica Censis 2018/2019. Trento batte tutti gli atenei di medie dimensioni ed ottiene anche il punteggio più alto rispetto a quelli di altre fasce. Nella graduatoria dei corsi di laurea a ciclo unico Trento è prima con Giurisprudenza (101,5), mentre è tredicesima per Edile-Architettura (83)

TRENTO. L'Università di Trento è la migliore università statale d'Italia. A certificarlo classifica Censis 2019/20 pubblicata da la Repubblica che ha assegnato un punteggio di 97 punti su 100 all'Ateneo trentino che per la prima volta scavalca tutti e si piazza al primo posto tra quelli della fascia di riferimento e ottiene anche il punteggio più alto tra quelli di diverse dimensioni.
Il successo arriva dopo alcuni anni di ottimi piazzamenti in seconda o terza posizione tra gli atenei di medie dimensioni quelli che hanno tra i 10mila e i 20mila iscritti, il che permette di superare anche Siena e Trieste. Il punteggio totale di 97/110 è poi risultato il migliore in assoluto tra gli atenei italiani, a prescindere dalla grandezza. UniTrento si piazza così davanti ai politecnici e a grandi e rinomate università statali come Bologna e Roma Sapienza.
Considerando i sei parametri presi a riferimento, decisivi per l’ottima performance di UniTrento nella classifica 2019/20 sono gli indicatori: "internazionalizzazione" (104) e "comunicazione e servizi digitali” (103). Molto positivi sono anche gli esiti ottenuti dalle borse di studio (98) e dalle strutture (98). Da quest’anno è stato inserito anche un parametro nuovo riferito all’occupabilità, che misura il tasso di inserimento nel mondo del lavoro di laureati e laureate magistrali del 2017 a un anno dal conseguimento del titolo. Anche in questo caso Trento registra un buon punteggio (93/110).
Insieme all’analisi generale per ateneo, il Censis ha pubblicato anche le classifiche per la didattica con buoni piazzamenti per l’Ateneo trentino. Nella graduatoria dei corsi di laurea a ciclo unico Trento è prima con Giurisprudenza (101,5), mentre è tredicesima per Edile-Architettura (83).
Nelle lauree triennali è prima nei settori Informatica e tecnologie ICT (108), in quello scientifico (100, in cui si trovano Fisica, Matematica e Biologia) e in quello politico-sociale e comunicazione (106,5, in cui si trovano relazioni internazionali, scienze della sicurezza), al secondo posto nel settore psicologico e delle scienze cognitive (110 a pari merito con Bologna), spicca al quarto posto nel gruppo economico (103), al quinto per il settore linguistico (105), settimo in quello letterario-umanistico (92). Chiude Architettura e Ingegneria civile al 18° posto (83), al 20° Ingegneria industriale e dell’Informazione (89,5) e Arte e design al 28°posto (81,5 in cui si trovano discipline delle arti figurative e della musica).
Per quanto riguarda le lauree magistrali Trento ottiene ottimi piazzamenti: è prima nel settore psicologico e delle scienze cognitive (110), secondo in Informatica e tecnologie ICT (103), ottavo in quello politico-sociale e comunicazione (91,5), nono in quello letterario-umanistico (94,5), decimo posto in quello scientifico (90) e Architettura e Ingegneria civile all’11° posto (80).
Grande soddisfazione per il risultato è stata espressa dal rettore Paolo Collini: ''Il primo posto tra le università di medie dimensioni, peraltro con il punteggio più alto tra tutti gli atenei italiani, è un dato che conferma la posizione ai vertici che Trento ha sempre ottenuto in questa classifica. È una dimostrazione della qualità del lavoro che svolgiamo da anni e che è certificata anche dalle massime valutazioni ricevute dalle agenzie ufficiali, come l'Anvur (Agenzia per la valutazione del sistema universitario e della ricerca) e dagli istituti di ricerca che compilano i ranking. Una posizione solida ai vertici del sistema accademico del Paese che prova come l'Università di Trento sia uno dei migliori luoghi dove studiare e fare ricerca in Italia, se non il migliore. Ma colloca anche il nostro Ateneo al pari delle migliori università europee per le opportunità che offre ai suoi studenti e studentesse. Desidero ringraziare tutta la comunità accademica e il personale dell’Ateneo per l’ottimo lavoro svolto: questo risultato è senz'altro frutto di un impegno collettivo, prolungato nel tempo''.