
Ospedale di Cles: Vito Ventura è il nuovo direttore del [...]

Il segretario uscente Andrea Grosselli confermato alla [...]

Bufera sull'evento "Critica del concetto di [...]

Carne sintetica e farina di grilli "non entreranno mai [...]

Un bolide cometario su Feltre: ripreso da Rovigo a [...]

Un’arte che rischia di perdersi ma in 12 scelgono il [...]

''Ti voglio bene mamma, perdonami'', le parole su un [...]

Il pastificio Felicetti protagonista di Identità Golose [...]

La terza stagione di Condominio 101 parte col botto. [...]

A 70 anni nuota in apnea sotto la superficie ghiacciata [...]
Inverno e prudenza in montagna, il monito del soccorso alpino: "Non dimenticate la pila frontale e utilizzate i ramponcini"
"Attenzione alle scivolate sul ghiaccio a qualsiasi altitudine e dotatevi sempre dell'opportuna attrezzatura. A fine autunno si iniziano a registrare temperature basse costanti, il terreno si congela facilmente e un sottile strato di brina è sufficiente a rendere insidiosi sassi e radici"

TRENTO. Con l'inoltrarsi della stagione autunnale e l'avvicinarsi dell'inverno, neve o non neve, è sempre importante prestare attenzione al ghiaccio, presenza insidiosa e per questo molto rischiosa.
Per questa ragione, e anche perché la prudenza non è mai troppa, il soccorso alpino del Veneto ha deciso di lanciare un monito a tutti gli escursionisti ed amanti della montagna.
"Attenzione alle scivolate sul ghiaccio a qualsiasi altitudine e dotatevi sempre dell'opportuna attrezzatura", scrivono in un post su facebook. "A fine autunno si iniziano a registrare temperature basse costanti, il terreno si congela facilmente e un sottile strato di brina è sufficiente a rendere insidiosi sassi e radici".
"Dove la neve non è ancora arrivata, specie nelle esposizioni a nord, gli affioramenti d'acqua si trasformano in scivoli pericolosi. Siate prudenti lungo ogni itinerario, anche quelli più familiari, e fermatevi prima di mettervi in situazioni di rischio".
"Ricordate che ramponcini, catenelle e similari, sono strumenti molto preziosi, da utilizzare, ma adatti solo alle strade pianeggianti o in terreni con lieve pendenza. In tutti gli altri casi indossate sempre i ramponi, bloccandoli come specificato agli opportuni scaponi. A quote elevate su percorsi impegnativi, ai ramponi unite la piccozza e avventuratevi solo se conoscete le tecniche alpinistiche e la movimentazione in ambiente invernale".
"Non dimenticate che in questi mesi le ore di luce sono poche, rientrate presto o portate con voi pile e frontali. Indossate abbigliamento termico a strati e portate con voi un cambio. Evitate di muovervi da soli, avvertite della vostra meta, dell'orario di rientro e se siete in ritardo".
E in ultimo: "Osservate le disposizioni anti-Covid previste a livello nazionale e regionale, ricordando che in questo momento il comparto sanitario è già impegnato a fronteggiare l'emergenza in corso".