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Al via un corso gratuito sul territorio dell’Ecomuseo Argentario per riflettere sullo sviluppo della Via Claudia Augusta e per una comunità più accogliente
Il progetto si sviluppa nella prima parte sull'area dell’Ecomuseo Argentario e in particolare nella circoscrizione di Meano, il piano con la Pro loco cà Comuna nell'ambito delle attività "Inclusività sulla Via Claudia Augusta", finanziato dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali e dalla Provincia di Trento. L'organizzazione affidata a Community Building Solutions

TRENTO. Un corso gratuito per accompagnare la comunità a riflettere e formarsi sul percorso della Via Claudia Augusta, l'antica strada commerciale costruita per mettere in contatto il mondo romano con quello tedesco dalla pianura padana attraverso le Alpini e il Danubio e la Baviera.
Il progetto si sviluppa nella prima parte sull'area dell’Ecomuseo Argentario e in particolare nella circoscrizione di Meano, la Pro loco cà Comuna, infatti, nell'ambito delle attività del progetto "Inclusività sulla Via Claudia Augusta", finanziato dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali e dalla Provincia di Trento, insieme a molte attività di valorizzazione del percorso, ha deciso di investire su una riflessione più generale sul tema dell’accoglienza sul territorio.
Alla costruzione del patto hanno collaborato attivamente i servizi Gestione strade e parchi, Cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento e la circoscrizione di Meano. Alla realizzazione delle attività collaborano anche la classe 3A del liceo linguistico Sophie
Magdalena Scholl e l'Anffas del Trentino.
A ottobre partirà quindi un corso gratuito con iscrizione obbligatoria dal titolo “Comunità accogliente: nuovi turisti e nuove modalità di accoglienza. Come funziona il turismo in appartamento?” destinato ai commercianti della zona, ai proprietari di case attualmente vuote o sottoutilizzate sul territorio, ma anche a tutta la popolazione (Qui info - [email protected] - 320 3281114).
"E' un progetto - spiega Giusi Depaoli, referente del progetto per la Pro Loco cà Comuna del meanese - molto importante che tocca diversi aspetti del territorio e che punta a valorizzarlo, anche facendolo conoscere a persone che hanno fatto della filosofia del ‘viaggiare lento’ un diverso modo di viaggiare: ma la comunità deve essere pronta ad accoglierli".
Il corso, diviso in due blocchi per 5 incontri serali in presenza e in streaming, uno più generalista e uno maggiormente centrato proprio sul turismo in appartamento, affronterà numerosi temi: dalla vision turistica del territorio raccontata dall’Ecomuseo Argentario, partner del progetto, passando per comunicazione online e offline, il piano strategici di sviluppo, la burocrazia e l’amministrazione dell’affitto turistico, fotografie e homestaging.
L'organizzazione è affidata al team di Community Building Solutions, che ormai da anni sul territorio trentino si occupa anche attraverso il progetto Ospitar di queste tematiche e cha ha la sfida di iniziare un percorso su questo territorio.
Obiettivo del progetto è infatti quello di cominciare a ragionare con la comunità di abitanti quanto questo territorio possa diventare realmente accogliente per chi deciderà di intraprendere il cammino della via Claudia Augusta. Una accoglienza che passa dal far aprire le imposte di appartamenti chiusi o poco sfruttati, ma anche di immaginare servizi diversi a chi deciderà di sostare sul territorio.
Ma quali sono quindi gli elementi che rendono una comunità accogliente? “Sono elementi anche molto semplici - commenta Tania Giovannini, responsabile del percorso formativo per Cbs - ma che per le nuove tipologie di turisti fanno la differenza: la possibilità di reperire informazioni raccontate direttamente dalla voce degli stessi abitanti, poter trovare servizi e enogastronomia locale in modo facile magari al bar o nel panificio del paese, poter soggiornare in strutture dove sistemare in sicurezza le bici, soggiornando anche con piccoli comfort".