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Coronavirus, Coldiretti: “Il 45% degli italiani prenderà in mano la zappa”. L’orto scelto come momento di sfogo contro ansia e stress
Secondo un'indagine condotta da Coldiretti/Ixè, durante la pandemia, con l’arrivo della primavera, quasi 1 italiano su 2 (45%) prenderà in mano zappa e vanga, dedicando parte del proprio tempo libero alla cura di verdure e ortaggi. "Bastano 250 euro per un orto tradizionale, ma si salveranno 200mila posti di lavoro"

TRENTO. Gli italiani tornano a coltivare l'orto e a occuparsi di giardini e balconi. E’ quanto emerge dall’indagine condotta da Coldiretti/Ixè sugli “Italiani nell’orto al tempo del Covid”. A rinnovare la tradizione campagnola saranno soprattutto i giovani e le persone completamente a digiuno di tecniche di coltivazione. Un boom determinato dall’esigenza di svago nel lungo lockdown in zona rossa, ma anche in molti casi per aiutare i bilanci familiari provati dalla crescente crisi. Una passione ritrovata e alla portata di tutti: non richiede grandi investimenti o grandi spazi, e regala opportunità e investimenti.
Il movimento degli hobby farmers, dai balconi ai terreni familiari, trova nella cura del verde un importante momento di sfogo contro ansia e stress generati dall'emergenza sanitaria che stiamo vivendo e dalle limitazioni agli spostamenti fuori casa. Così, il 33% degli italiani con il pollice verde, secondo Coldiretti, impiegherà il tempo a disposizione per coltivare l'orto nel proprio giardino di casa, in terreni di famiglia o negli orti urbani messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni, mentre un altro 12% si dedicherà alle piante su balconi e terrazzi, verande e davanzali con una vera e propria esplosione di colori nelle città.
"Si tratta - precisa Coldiretti - di una passione nella quale è stata raggiunta una sostanziale parità di genere, anche se nell’anno del Covid sono le donne che hanno registrato una partecipazione più alta (46%) rispetto agli uomini (43%), con una diffusione più alta tra i giovani rispetto agli anziani".
L’investimento per realizzare un orto tradizionale in giardino, stima Coldiretti, è intorno ai 250 euro per 20 metri quadrati per acquistare terriccio, vasi, concime, attrezzi, reti per delimitare le coltivazioni, sostegni vari, sementi e piantine, ma avrà un alto valore sociale ed economico in uno dei momenti più difficili per il Paese, contribuendo a salvare le 27mila imprese e i 200mila posti di lavoro nella filiera del florovivaismo Made in Italy che nell’ultimo anno, per le conseguenze della pandemia, ha pagato un prezzo pesantissimo con un crack da 1,7 miliardi di euro.
Le buone regole per ottenere un orto perfetto partono dal saper individuare lo spazio giusto, soleggiato e ventilato, saper seguire la stagionalità per poter scegliere attentamente semi e piantine, conoscere la terra di cui si dispone per renderla fertile con buoni compost vegetali biologici o terricci universali, e garantire la disponibilità di acqua per tenere il terreno umido ma mai bagnato. Un impegno che richiede un'attenzione quotidiana, per capire le esigenze della terra e della pianta, ma sarà proprio questa cura che regalerà gioia e soddisfazioni.