
Scuola e sport, binomio vincente: mille studenti [...]

"Inseriamo donne con un passato difficile o disabilità [...]

L’ambasciatrice dolce che parla del Trentino

Quando a Milano i brentegani scoprirono il “segreto” [...]

L'intelligenza artificiale per scrivere temi, fare [...]

Rischia di morire per un ascesso al dente, la delicata [...]

Tutto esaurito per la giornata formativa dedicata [...]

I giorni di Pasqua al castello di Avio tra picnic [...]

Felicetti premia i giovani chef innovativi per promuovere [...]

"Un orto per favorire l'inclusione", l'iniziativa che [...]
Le ferrate delle Dolomiti ricostruite con i mattoncini Lego. Ecco l'idea di due designer tra ponti tibetani, rifugi e vette spettacolari
Il caratteristico Bivacco di colore rosso, scalette metalliche, cavi d’acciaio e l’inevitabile ponte tibetano sono solo alcuni dei tanti dettagli del progetto "Via Ferrata al Monte Morben 3099mt". La proposta di due designer di Pordenone per far diventare le Dolomiti un set officiale dei famosi mattoncini colorati

TRENTO. Hanno fatto capolino nella nostra società nel 1932. Hanno fatto innamorare generazioni di bambini e adulti. Chi non conosce i mattoncini più famosi del mondo Lego? Dopo la Torre Eiffel, la Statua della libertà e il Big Ben, oggi, grazie a un'iniziativa di due designer di Pordenone, anche le Dolomiti potrebbero diventare Set Lego ufficiale.
Non solo semplici mattoncini colorati. I Lego rappresentano un gioco eterno, che ha saputo conquistare migliaia di persone in tutto il mondo per molteplici ragioni: è un gioco manuale e senza età, un gioco individuale ma che sa creare aggregazione, un gioco che supera anche le barriere che, a volte, la parola può innalzare. Un gioco che stimola la creatività verso storie fantastiche, che ci spinge verso la pazienza e la perfezione. Un gioco che ci aiuta anche a evadere dalla realtà, per sognare orizzonti migliori. Saranno infatti tanti i bambini e gli adulti che avranno rispolverato i vecchi mattoncini colorati per affrontare i lunghi periodi passati in casa durante questa pandemia.
Così, due designer di Pordenone, Piergiorgio Del Ben e Sara Moretto, hanno deciso di presentare alla Community Lego Ideas un progetto per portare il fantastico panorama Dolomitico nelle case di tutto il mondo, grazie proprio ai mattoncini danesi. Il progetto “Via Ferrata al Monte Morben 3099mt” rappresenta infatti una bella e impegnativa ferrata che sale lo spigolo aguzzo del Morben nel Gruppo montuoso del Cinadel.

“L’idea del set - spiegano - è nata perché, seppur i luoghi siano inventati e di pura immaginazione, come il nome del Monte Morben ispirato ai nostri cognomi e il gruppo montuoso del Cinadel, queste scene rappresentano le avventure che viviamo ogni estate con i nostri amici nelle valli Dolomitiche che sono caratterizzate da un pranzo al sacco e una giornata di arrampicata per conquistare la vetta”.
Il modello creato rappresenta così un’avventura in montagna tra amici e si ispira al mondo delle Vie Ferrate alpine Italiane che, raggiungendo le vette più belle delle Alpi, regalano grandi emozioni e paesaggi incantati. Nel set si possono notare alcuni dettagli che ricordano lo scenario d’alta quota come il caratteristico Bivacco di colore rosso utilizzato come rifugio, scalette metalliche, cavi d’acciaio e l’inevitabile ponte tibetano: sfida equilibrista per tanti cuori impavidi.
“Se riuscissimo a raggiungere i 10mila sostenitori la nostra idea arriverebbe direttamente all’attenzione del team di esperti Lego che ne deciderà il destino, sugli scaffali o meno". Per vedere le Dolomiti diventare un Set Lego ufficiale, servono ancora altri voti. E’ possibile votare sul sito Lego ideas.