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Sanifonds rinnova le cariche per prossimo triennio. Alla presidenza Nicola Svaizer (Artigiani del Trentino) e Pietro di Fiore (Uil)
Si chiude un triennio che ha registrato una forte accelerazione nello sviluppo del Fondo sanitario integrativo provinciale: oggi Sanifonds conta ben 65.000 iscritti, segnando un + 150% rispetto alla fine del primo anno, il 2016

TRENTO. Sanifonds rinnova le cariche sociali per il triennio 2021-2024. Il fondo sanitario integrativo provinciale ha riunito i suoi delegati in Assemblea e questi hanno individuato per la Presidenza Nicola Svaizer (Associazione Artigiani di Trento), in rappresentanza della componente datoriale e Pietro di Fiore (Uil del Trentino) in rappresentanza della componente sindacale.
Si chiude un triennio che ha registrato una forte accelerazione nello sviluppo del Fondo: oggi Sanifonds conta 65.000 iscritti (+ 150% rispetto alla fine del primo anno, il 2016), anche grazie a due innovative operazioni di fusione con le mutue trentine storiche Sia3 (dipendenti artigiani) e Fondo di Solidarietà ex Caritro. Inoltre, ha sviluppato progetti innovativi come la copertura integrativa per la non autosufficienza e la copertura grandi malattie per aziende trentine leader come Gpi.

Forte impulso ha registrato il processo di digital transformation: ormai 9 iscritti su 10 gestiscono le pratiche interamente on line, dato ampiamente superiore alla media nazionale.
Esprime grande soddisfazione il Presidente uscente Paolo Burli, che peraltro rimarrà in Consiglio di Amministrazione con l'obiettivo di accompagnare l’implementazione dei progetti già avviati. “Il mandato del Cda che ho avuto il privilegio di presiedere poggiava su tre pilastri. Il primo, l’adesione del settore privato, è stato avviato con successo con l’ingresso di 11.000 dipendenti artigiani, di lavoratori di aziende leader quali Gpi e adesso con il metalmeccanico, i cui lavoratori potranno aderire dal 15 ottobre prossimo.
"Il secondo - continua - il progetto “long term care” per la non autosufficienza integrativa, partito nel 2020 e che costituisce una delle prime sperimentazioni in Italia nella sanità integrativa. Il terzo, il consolidamento della percezione positiva del Fondo come player autorevole: ebbene, l’indagine dell’Università di Trento colloca al 91% la soddisfazione media dei nostri iscritti, che è un dato estremamente lusinghiero. Desidero, quindi, ringraziare la direzione generale e l’intera struttura tecnica per la qualità dell’impegno professionale”.

Questa la lista dei Consiglieri di Amministrazione. Per parte datoriale: Nicola Svaizer; Alberto Bertolini; Carlo Casari; Michele Odorizzi; Massimiliano Patauner; Giancarlo Ruscitti (per la Provincia Autonoma di Trento); Giordano Tamanini.
Per parte sindacale: Paolo Burli; Pietro Di Fiore; Giampaolo Mastrogiuseppe; Milena Sega; Maurizio Speziali; Manuela Terragnolo; Giuseppe Rocco Varagone. Questi invece i componenti del Collegio Sindacale: Laura Costa, Renato Fanara, Roberto Romanese.