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Una buona annata per il miele trentino: ''Una stagione di ripresa dopo stagioni disastrose''. Ecco gli apicoltori premiati per un prodotto ''eccellente'' e ''ottimo''
Sono stati premiati a Palazzo Roccabruna a Trento i vincitori del Concorso “Il miele del Trentino”, appuntamento organizzato dall’Associazione apicoltori trentini in collaborazione con la Camera di commercio

TRENTO. Una buona annata, più che confortante rispetto alle stagioni passate. E' stato tracciato un bilancio del settore del miele, la cornice è stata quella di palazzo Roccabruna in occasione della consegna dei riconoscimenti del concorso che premia le migliori produzioni.
"La stagione produttiva 2022 - commenta Marco Facchinelli, presidente dell'Associazione apicoltori trentini - ha finora assicurato buone produzioni di miele, che la gran parte degli apicoltori trentini considera ottime visto le annate passate che si sono rivelate sfortunate".
Sono stati premiati venerdì 25 novembre a palazzo Roccabruna a Trento, i vincitori del concorso "Il miele del Trentino", appuntamento organizzato dall’Associazione apicoltori trentini (Confagricoltura del Trentino) in collaborazione con la Camera di commercio di Trento. Oltre al presidente dell'associazione, presenti l'assessora Giulia Zanotelli e Adriano Zanotelli, direttore dell’Ufficio promozione della CdC.
"Al concorso di quest’anno - aggiunge Facchinelli - sono stati presentati mieli che provengono da tutto il Trentino, questo ci fa capire come il Trentino si sia impegnato e abbia prodotto un buon miele e che ci sia una ripresa sostanziale rispetto alle passate e davvero disastrose annate".
Oltre settanta i produttori partecipanti per un totale di 130 campioni in rappresentanza delle tipologie più diffuse sul territorio: millefiori, melata, melata d’abete, acacia, rododendro, castagno e tiglio. Sono stati premiati 13 mieli che si sono classificati come "eccellenti" per le caratteristiche fisiche e organolettiche, altrettanti quelli giudicati "ottimi".
"Innanzitutto ringrazio l’Associazione apicoltori e la Camera di commercio per organizzare il consueto concorso, complimenti agli apicoltori vincitori che con il loro prodotto danno lustro al Trentino, fortunatamente è stato un anno favorevole per il settore apistico rispetto a quello del 2019/2021, questo è un segnale positivo, ora stiamo definendo un bando d’investimenti dedicato al settore", conclude l'assessora Zanotelli.
Per il millefiori sono stati premiati: Alessio Collini di Giustino, Marco Comini di Vermiglio, Carmen Libera di Sella Giudicarie, Angelo Lorenzi di Spiazzo Rendena, Riccardo March di Ziano di Fiemme, Osvaldo Risatti di Ledro e Stefano Schmid di Ronchi Valsugana.
Per la melata d’abete Dario Facchinelli di Pressano, Alberto Bertagnolli di Borgo d'Anuania, Manuel Larcher di Ruffrè-Mendola. Per il miele di acacia Aldo Andreatti di Piazze e per il miele di Rododendro si sono aggiudicati l'eccellenza Claudio Antoniolli di Sella Giudicarie e Pierino Valentini di Cles.
Ecco poi i mieli "ottimi". Per il millefiori Luca Bertolini di Borgo Lares, Norman Campidelli di Pelugo, Diego Viesi di Castione, Carmen Libera di Sella Giudicarie, Angelo Lorenzi di Spiazzo Rendena, Riccardo Penasa di Commezzadura, Lucio Rizzi di Cloz e Andrea Delmonego di Ala.
Per la melata di abete sono stati premiati Roberto Inama di Tres (Predaia), Mario Pancheri di Livo e Pierino Valentini di Cles. Per il miele di acacia Dario Facchinelli e per il miele di rododendro Gualtiero Battisti di Celledizzo di Peio.