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“Il Rio Coste trasformato in una cloaca prima di gettarsi nell'Adige (VIDEO): non è più tollerabile”
La segnalazione arriva dall'Associazione per il Wwf del Trentino, che ha condiviso un video sui social nel quale si vedono le condizioni del Rio Coste, che a Rovereto attraversa la zona industriale: “La soluzione non è più procrastinabile”

ROVERETO. Negli ultimi anni della questione si erano occupate in diverse occasioni autorità (Qui Articolo) e forze dell'ordine (Qui Articolo), ma nel Rio Coste a Rovereto la situazione continua a quanto pare ad essere problematica: è questa la segnalazione arrivata nelle ultime ore dall'Associazione per il Wwf del Trentino, che sui social ha condiviso un video nel quale si mostrano le attuali condizioni del corso d'acqua nella Città della quercia.
“Questo è il Rio Coste – scrivono i volontari commentando le immagini – che scorre in zona industriale a Rovereto, trasformato in una cloaca prima di gettarsi nel fiume Adige. Un problema che persiste da anni, uno scempio segnalato da tempo. Non è più tollerabile. La soluzione non è più procrastinabile”.
Come anticipato infatti, nel febbraio di due anni fa sulla questione erano intervenuti addirittura i carabinieri del Noe, che avevano rilevato nelle acque del torrentello la presenza di inquinanti che avrebbero danneggiato gravemente l'ecosistema del Rio. Pochi mesi dopo, il consigliere provinciale Filippo Degasperi aveva invece presentato un'interrogazione in Consiglio chiamando in causa l'assessore all'ambiente Mario Tonina.
“Il Rio – scriveva Degasperi – sarebbe una vera discarica subacquea, una 'bomba ecologica' e una 'cloaca'”. Dalle immagini condivise dall'Associazione per il Wwf del Trentino di può notare una colorazione dell'acqua del torrente tendente al marrone e al giallognolo