


Vicenda Not, il Consiglio di Stato ''scusa'' la Guerrato [...]

Ben 5,3 milioni di euro per riqualificare il Centro [...]

Mancanza di personale nei musei, Bisesti assicura: “Da [...]

Alberto e Monica dicono addio al rifugio Filzi sul [...]

Perde il controllo del camion e finisce bloccato nel [...]

Il lago di Garda è già in apnea, l'Isola dei conigli è [...]

Ferrovia della Valsugana, aumentano le corse col treno: [...]

Accende la stufa a legna ma viene investito dal ritorno [...]

Belluno, chiuso un albergo: due lavoratori erano in nero [...]

''Ciao Lolly resterai per sempre nel cuore di molti'', [...]
Allerta meteo, esonda il Brenta a Levico, situazione difficile anche a Lavarone, paese sott'acqua
La Protezione civile ha diramato l'allarme rosso. Monitoraggi costanti, diversi fiumi e corsi d'acqua sotto osservazione. Il Sarca è uscito dagli argini (Qui articolo). Il Brenta in 24 ore è passato da 34 a 325 centimetri. A Lavarone situazione particolarmente dura

TRENTO. Situazione complicata in tutto il territorio provinciale per l'ondata di maltempo. La Protezione civile ha diramato l'allerta rossa, decine e decine le telefonate alla Centrale unica di emergenza tra allagamenti di scantinati e garage, smottamenti e interventi.
Sono molte le zone monitorate per il pericolo di esondazioni di fiumi e torrenti, numerosi i divieti di transito emessi urgentemente dai sindaci per alcune strade della provincia che costeggiano i corsi d'acqua (Qui articolo).
In queste ore è attiva l'unità di crisi, attivata h24 la Sala operativa per seguire l'evoluzione della perturbazione, che secondo le previsioni di Meteo Trentino, dopo un'attenuazione, dovrebbe tornare a intensificarsi dalla mattinata di domani.
Sotto stretta osservazione da parte dei vigili del fuoco il fiume Sarca nella zona di confine tra Arco e Dro. Il corso d'acqua ha raggiunto livelli di guardia, tanto che in alcune zone di campagna è già uscito dagli argini (Qui articolo). Anche il Brenta è esondato sulla ciclabile e nelle zone di campagna tra Levico e Barco (il video sopra di Giampaolo Rizzonelli di MeteoTriveneto). In 24 ore il fiume è passato da 34 a 325 centimetri.

Tra le situazioni particolarmente difficili si registra quella di Lavarone. Il paese è sott'acqua: almeno quattro alberghi e la piscina sono completamente allagati, così come le strade e le principali vie di comunicazione sono messe a dura prova dalla pioggia battente.
Il quadro è particolarmente duro, ma la macchina dei soccorsi è pienamente operativa. I vigili del fuoco di Lavarone si sono mossi tempestivamente per arginare le criticità e sono aiutati a far fronte all'emergenza anche dai corpi limitrofi, cioè Luserna, Folgaria e Vigolo Vattaro.
Un pomeriggio particolarmente difficile, ma la situazione dovrebbe ritornare alla normalità nelle prossime ore in quanto tutto sembra sotto controllo, anche se continua a piovere e i monitoraggi sono costanti.
