Investimento mortale a Moena, il conducente dell'auto è risultato positivo all'alcol test
Mattia Sommariva, 19 anni, la vittima. Il conducente della Ford Focus dopo l'investimento si è diretto al lavoro senza fermasi. Dopo l'interrogatorio è stato arrestato per omicidio stradale aggravato

MOENA. E' risultato positivo all'alcol test il cuoco di 33 anni originario di Benevento che ieri pomeriggio, poco prima delle 18, con una Ford Focus, ha investito e ucciso Mattia Sommariva, 19 anni, mentre con il suo monopattino si trovava lungo la strada de Pecè. L'uomo dopo aver investito il ragazzo è fuggito senza fermarsi e senza quindi prestare alcun genere di soccorso e si è diretto presso l'hotel dove lavorava.
Dopo l'accaduto è stato dato immediatamente l'allarme. Sul posto si sono portati i soccorsi sanitari che non hanno potuto far altro che constatare la morte del giovane a causa dei gravi traumi causati dall'impatto violento con il mezzo.
Sul posto si sono portati anche la polizia locale di Fassa, i carabinieri di Moena e la polizia stradale di Predazzo. In strada il vicesindaco di Mazzin, Fausto Castelnuovo, ha trovato e raccolto la targa della Ford Focus per poi consegnarla subito agli agenti e, grazie anche alle telecamere presenti lungo la strada, il cerchio attorno al trentenne si è ristretto in poco tempo.
L'uomo è stato rintracciato e quando le forze dell'ordine sono entrate nell'hotel dove lavorava, lui si trovava in cucina intento a preparare la cena per gli ospiti. E' stato portato immediatamente in caserma e dopo un lungo interrogatorio alla presenza anche del comandante della compagnia di Cavalese, maggiore Enzo Molinari, il trentenne è stato accusato di omicidio stradale aggravato.