Bimba violentata per anni e costretta a vivere tra la sporcizia. Condannato l'ex compagno della madre a 5 anni e 4 mesi
L'uomo è stato condannato a 5 anni e 4 mesi e non potrà svolgere lavori a contatto con i bambini. Oltre a questo dovrà versare un risarcimento di 100 mila euro alla bambina e 5 mila euro alla madre

TRENTO. Ha vissuto anni da incubo costretta a vivere rinchiusa tra la sporcizia e poi subendo ogni genere di violenza. Una vicenda drammatica vissuta da una bambina che non aveva ancora 10 anni. L'inferno è andato avanti dal 2009 al 2013. La piccola era arrivata in Trentino a 6 anni per stare assieme alla mamma.
Qui però ad attenderla anche un orco, il nuovo compagno della mamma, un 50enne, con cui fin da subito ha passato molto tempo visto che la madre era spesso fuori per lavoro. L'uomo, dal primo momento, ha concentrato le sue morbose attenzione sulla piccola.
Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i vicini di casa che hanno immediatamente avvisato le forze dell'ordine. La bambina era costretta al silenzio per quello che le accadeva, a vivere in condizioni igieniche davvero infernali, tra escrementi di gatti e altra sporcizia.
Poi, ad un certo punto, la bambina è riuscita a trovare la forza di parlare e a raccontare quello che per quattro anni ha subito. Un racconto dell'orrore che è stata costretta a sopportare.
Ieri l'uomo è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata, l'interdizione da posizione lavorative a contatto con i bambini e ad un risarcimenti economico di 100 mila euro per la bimba e 5 mila euro alla madre.