
Droga al parco di Melta, spacciatore bloccato da un [...]

FOTO E VIDEO. L'incendio divora il sottotetto, [...]

Addio a Gianni Convertino, anima della Scaletta e tra i [...]

Non ce l'ha fatta Federico Costantino, nove giorni fa era [...]

Lutto nel mondo della cultura trentina, addio a Luciano [...]

Coronavirus, l’anomalia trentina spiegata con i numeri: [...]

Si arrampicano sul tetto della chiesa che crolla durante [...]

Hanno scosso troppo forte la figlia per farla smettere di [...]

Coronavirus in Trentino, 3 positivi a Lavis e 2 casi a [...]

Le fiamme alte diversi metri avvolgono un'abitazione. [...]
Si finge suor Anna e assieme ad altri complici truffa un parroco, denunciate tre persone
Pergine. I tre con un raggiro lo hanno ingannato, facendosi versare su di una post-pay dei soldi

PERGINE. Si è finta suora e con l'ausilio di due uomini ha truffato il vice parroco di una chiesa di Pergine.
A finire ora nei guai sono stati due uomini, un 40enne ed un 50enne e una donna, di origini piemontesi e lombarde.
“Suor Anna”, questo il nome della finta suora, ha chiesto al religioso al telefono del denaro per provvedere al mantenimento di un ragazzo alloggiato presso di lei, a cui era da poco morto il padre e che aveva bisogno di almeno 300 euro, per le prime necessità.
Il vice parroco, da sempre attento alle esigenze dei più bisognosi, ha versato la somma sulla carta poste-pay indicata dalla donna. Questa, nella stessa giornata, vedendo l’immediata disponibilità, ha ritentato chiedendo altro denaro, questa volta giustificato dall’esigenza di svincolare una polizza a favore del ragazzo. Infatti la finta suora ha giustificato la richiesta, promettendo la restituzione del dovuto, accompagnata da una donazione di 650 euro, che il giovane avrebbe fatto alla chiesa di Pergine una volta riscossa la polizza di 3000 euro.
Questa volta, però, il sacerdote si è insospettito e senza versare nulla, si è recato dai Carabinieri e ha raccontato la vicenda, diventata alquanto sospetta.
Le accurate indagini hanno in breve condotto a scoprire la truffa e a denunciare le tre persone.