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Faceva prostituire giovani connazionali fra Trento e Brunico: in manette una 51enne residente a Milano
L’indagine, partita da alcuni annunci pubblicati online, ha permesso di arrestare una 51enne che faceva prostituire alcune giovani connazionali. Denunciati anche tre uomini intestatari dei contratti di locazione degli appartamenti dove avvenivano gli incontri

BOLZANO. Tutto è incominciato all’inizio dello scorso mese di marzo, quando erano apparsi alcuni annunci online che promettevano incontri intimi nella zona di Brunico. Così le forze dell’ordine si sono attivate per approfondire le segnalazioni.
Grazie all’attività di indagine condotta dagli agenti di polizia è stato possibile scoprire come gli incontri avvenissero in due appartamenti a Trento e Brunico, dove i clienti si recavano per consumare rapporti sessuali con alcune giovani donne di origine cinese.
Dall’analisi dell’utenza utilizzata per gli annunci è emerso che a gestire gli appuntamenti era una cittadina cinese di 51 anni, residente a Milano, che raccoglieva le prenotazioni e organizzava gli incontri fra le giovani donne e i clienti. Per questo la 51enne è stata arrestata con l’accusa di sfruttamento della prostituzione.
Inoltre, nel corso della stessa indagine, sono stati denunciati altri tre soggetti, un cittadino cinese e due cittadini italiani, intestatari dei contratti di locazione degli appartamenti dove avvenivano gli incontri. Le abitazioni sono state sottoposte a sequestro preventivo, stesso destino per 4000 euro in contanti e numeroso materiale, secondo gli inquirenti, “inequivocabilmente riconducibile all’attività di meretricio”.