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25 Aprile, a Povo circoscrizione e studenti assieme per un appello alla "Eterna lotta per la libertà''
L'iniziativa è stata promossa dalla Circoscrizione assieme al Gruppo Eventi e con l'impegno degli studenti della scuola media ''Pascoli'' di Povo

TRENTO. Scritte, disegni e cartelloni sulla pensilina di piazza Manci a Povo. Non si tratta questa volta, per fortuna, di un imbrattamento ma di una bellissima iniziativa messa in campo dalla Circoscrizione con la commissione cultura, il Gruppo eventi e le scuole dell'Istituto comprensivo Trento 1, in occasione del 25 aprile.
“L'eterna lotta per la libertà” è il titolo che si è deciso di dare per ricordare la Festa della Liberazione e che in diverse parte del mondo molti stanno ancora lottando per ottenerla. Il progetto vede una serie di iniziative dal 23 al 25 aprile. Nei vari cartelli che sono stati appesi sulla pensilina viene ricordata la storia dei Rohingya.

In Myanmar la loro situazione è sempre stata difficile. Da molti non vengono riconosciuti come cittadini birmani: li ritengono dei bengalesi musulmani, arrivati con la colonizzazione britannica. Il governo birmano non riconosce loro la cittadinanza. Non possono muoversi liberamente nel paese e vivono in campi sovraffollati fuori dalla città di Sittwe, capoluogo del Rakhine.

Viene poi ricordata la figura di Martin Luther King, le sue idee e l'importanza delle sue battaglia per i diritti civili. Non potevano poi mancare Giannantonio Manci, Mario Pasi e la partigiana Lidia Menapace, il cui nome di battaglia era Bruna.
Gli studenti delle scuole medie hanno ripercorso le loro storie e sintetizzate nei cartelloni per tutta cittadinanza appesi sulla pensilina di Povo, piazza Manci.