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Alla “Silver Gallery” di Mori arriva il “Pinocchio” di Max Frezzato: “Un progetto dedicato soprattutto alle scuole”
Come spiega il curatore della mostra, Franco Pivetti, il “Pinocchio” di Max Frezzato è il risultato di un lavoro di analisi e comprensione durato anni, iniziato nell’infanzia e conclusosi nel 2009. Il suo Pinocchio è un burattino vivace perché vivo, curioso, entusiasta della vita tanto da non potersi contenere

MORI. Negli spazi espositivi della “Silver Gallery” di Mori è stata messa in mostra una rara raccolta di litografie originali di Max Frezzato che raffigurano il burattino più famoso del mondo: Pinocchio.
Come spiega il curatore della mostra, Franco Pivetti, il “Pinocchio” di Max Frezzato è il risultato di un lavoro di analisi e comprensione durato anni, iniziato nell’infanzia e conclusosi nel 2009. Il suo Pinocchio è un burattino vivace perché vivo, curioso, entusiasta della vita tanto da non potersi contenere.
Una mostra sotto molti aspetti unica nel suo genere, per usare le parole dello stesso Frezzato, nel riproporre un classico così amato “non ho trascurato il punto di vista del bambino e le sue relazioni umane. Lavoravo a Pinocchio e contemporaneamente vedevo crescere mia figlia. Mi chiedevo come fosse possibile che a un bambino come Pinocchio non potessero essere offerte le stesse opportunità che hanno i nostri figli. Da Pinocchio infatti, si pretende tutto e subito. Questa la considero da sempre una grande ingiustizia. Qui ho potuto rappresentare senza parole il suo sguardo sul mondo, quello visto dagli occhi di un bambino”.
Naturale e visionaria conseguenza di una tale profonda riflessione è stato poi l’immaginare un Pinocchio che semplicemente decide di rimanere “burattino” per preservare la propria voglia di esistere, il proprio entusiasmo, la propria libertà.
“L’esposizione – ricorda Pivetti – è consigliata in particolare per le scuole dell’infanzia, materne e primarie”. La mostra è aperta al pubblico dal 16 settembre al 10 ottobre. Alla luce delle regole anti-Covid gli istituti interessati sono invitati a contattare in anticipo la Silver Gallery di via Gustavo Modena ([email protected] o 3394373735).