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Bilanci in rosso delle Rsa, 10 milioni per le strutture in difficoltà a causa del Covid
Dalla Pat 10 milioni di euro per risanare i bilanci delle case di risposo, Segnana: “Vogliamo sostenere il sistema delle Rsa trentine messo a dura prova da questa prolungata emergenza pandemica”
TRENTO. Il Covid ha messo in difficoltà vari settori, fra questi anche quello delle case di riposo. L’allarme era stato lanciato più volte da Michela Chiogna, presidente di Upipa, che aveva chiesto l’intervento della Provincia per ripianare i bilanci.
Ora la Giunta provinciale, su proposta dell’assessora alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, ha approvato i criteri e le modalità per la concessione dei contributi straordinari che andranno a risanare i bilanci in rosso delle Rsa trentine.
“Avevamo previsto alcune misure compensative fra cui appunto un’integrazione di 5 milioni di euro dello specifico fondo per le strutture in crisi per il Covid-19 – spiega Segnana – in totale si tratta di un contributo di 10 milioni di euro che, diversamente da quanto previsto per il 2020, viene concesso a copertura delle perdite di bilancio”.
Le richieste delle case di riposo sono state quindi accolte. “Vogliamo sostenere il sistema delle Rsa trentine – prosegue Segnana – messo a dura prova da questa prolungata emergenza, che rappresenta una risorsa fondamentale in termini di cure e servizi per gli anziani e per i loro familiari”.
