Inaugurato un bivacco definito dalla Pat ''anti-lupi'': ''In 5 anni di governo due-tre strutture così. Poco e irrispettoso per il mondo della pastorizia''
La Pat annuncia con tanto di comunicato stampa la realizzazione di questa casetta in legno che va a sostituire un box-container sempre posizionato pochissimo tempo fa dalla stessa Provincia. Dallapiccola: ''Non c'è dentro nemmeno il bagno. In cinque anni di legislatura essere arrivati solo a questo è davvero frustrante per il settore anche perché se davvero si crede di puntare su questa strada ne servirebbero centinaia e non 2/3 di strutture come queste dislocate nei vari siti utilizzati dai pastori''

TRENTO. ''Cinque anni per fare due-tre bivacchi senza bagno, senza servizi, chiamati 'anti lupo' non si capisce bene perché. Davvero qualcosa di irrispettoso per tutta la categoria''. Questo il commento di Michele Dallapiccola al comunicato trionfante della Provincia che annuncia un ''Alto Vanoi, ecco il nuovo bivacco anti-lupo per i pastori''. Il consigliere provinciale uscente candidato con Casa Autonomia a sostegno del centrosinistra autonomista di Valduga con un passato da pastore e da veterinario interviene così sul piccolo edificio costruito in località Socede Alta nel comune di Castello Tesino.
Di fatto l'unica cosa fatta da questa amministrazione provinciale sul tema grandi carnivori è stato posizionare dei piccoli box-container su alcuni siti di stallo frequentati dai pastori per aiutarli a restare a dormire in quota tra le greggi e poter, così, con la loro presenza dissuadere le predazioni. Poco, pochissimo e assolutamente non originale come pensiero, visto che da sempre i bivacchi esistono e questo non è né più né meno un bivacco, di antilupo non ha niente. In meno, semmai, avrebbe il fatto che non avrebbe nemmeno il bagno. ''Non hanno fatto altro che togliere quei box che avevano portato in quota, sostituendoli con delle strutture in legno che almeno non deturpano il paesaggio - prosegue Dallapiccola -. Niente di più. Ma non basta. In cinque anni di legislatura essere arrivati solo a questo è davvero frustrante per il settore anche perché se davvero si crede di puntare su questa strada ne servirebbero centinaia di strutture come queste dislocate nei vari siti utilizzati dai pastori. Averne 3 è come non averne nessuna''.
E poi c'è lo spreco di risorse pubbliche perché se il progetto dei box-container ha pochi anni di vita l'essere arrivati nel giro di pochissimo tempo alla volontà di sostituirli con quelli in legno dimostra che quando si è partiti si è avevano poche idee e ben confuse. A far bene si poteva avviare già con le strutture direttamente in legno e invece così c'è da aggiungere alle risorse spese per la prima ''posa'' (con elicotteri e tecnici al lavoro) la rimozione della stessa e la seconda posa.
Il bivacco dell’Alta Valle del Vanoi occupa una superficie di circa 12 metri quadrati. Per la Provincia ''si tratta di una struttura che garantisce benessere e comfort ai pastori. In questo modo - si legge nel comunicato - prosegue l'attività di progressiva sostituzione dei box abitativi mobili elitrasportati, forniti in comodato d'uso dalla Provincia autonoma di Trento negli ultimi anni nelle zone vocate all’alpeggio e caratterizzate da una accertata presenza di orsi e lupi, con strutture fisse in legno in grado di migliorare le condizioni di permanenza dei pastori e mitigare l’impatto estetico paesaggistico. I lavori di realizzazione sono stati curati nel rispetto di tecniche, modalità esecutive e finiture tradizionali del luogo. Un importante impegno che la Provincia promuove per assicurare un concreto sostegno alle attività agricole tradizionali e alla zootecnia di montagna''.