Trento avrà il nuovo canile. In primavera al via i lavori
La spesa complessiva sarà di 925 mila euro di cui 600 mila euro che arrivano dalla Provincia mentre 300 circa sono stati messi dal Comune di Trento per creare degli spazi accoglienti per gli animali

TRENTO. Dopo anni di attesa finalmente per la fine del 2017 la città di Trento avrà un nuovo canile. Per il luogo è stata scelta un'area di 7 mila e 500 metri quadri di proprietà di Trentino Trasporti, nel sobborgo di Vela lungo l'Adige, tra l'autostrada e la tangenziale.
La spesa complessiva sarà di 925 mila euro di cui 600 mila euro che arrivano dalla Provincia mentre 300 circa sono stati messi dal Comune di Trento per creare degli spazi accoglienti per gli animali.
Il progetto è stato presentato questa mattina dall'assessore del Comune di Trento Italo Gilmozzi assieme all'ingegnere Giuliano Franzoi e l'assessore Andrea Robol.
L'area dove sorgerà il nuovo canile, inizialmente destinata come deposito dei mezzi per il trasporto urbano, è stata parzialmente resa disponibile al Comune di Trento nell'ambito dell'accordo articolato con la Provincia con un contratto di comodato d'uso gratuito fino al 10 settembre del 2026.
Su quest'area la Pat ha redatto il progetto esecutivo per il nuovo canile provvisorio che prevede la sistemazione dell'area con la viabilità interna, lo spazio per lo sgambamento degli animali, i parcheggi per gli addetti, oltre naturalmente alla costruzione delle strutture necessarie al buon finanziamento del canile e cioè l'edificio uffici e le strutture con i box coperti e scoperti per ospitare gli animali.
A marzo scorso la Provincia ha chiesto la disponibilità dell'Amministrazione Comunale a svolgere in delega le attività per l'esecuzione dei lavori di realizzazione del nuovo canile provvisorio di Trento. Il Comune ha dato il suo assenso ed ha quindi proceduto alla verifica degli atti da cui è emerso che il progetto ha previsto, oltre alla sistemazione dell'area, alla realizzazione di due nuovi edifici prefabbricati ad uso uffici e deposito, anche la rimozione ed lo spostamento delle strutture di ospitalità dei cani di Maso Sembenotti (per un ricovero per circa 70 cani) offrendo all'utenza il minimo necessario per l'attività di base e per rispettare le prescrizioni minime volute da specifica Conferenza dei Servizi.
“L'amministrazione comunale – ha spiegato l'ingegnere Franzoi - ha deciso di stanziare proprie risorse per adeguare la nuova struttura alle nuove esigenze, con una previsione di spesa di 330 mila euro per l'allestimento di spazi accoglienti per gli animali”. In tutto ci sarà spazio per un centinaio di cani.
Il fabbricato sarà parzialmente coperto con i box suddivisi in tre distinte zone: zona notte coperta, zona giorno coperta e zona giorno scoperta. La zona notte è collegata alla zona giorno tramite una portina a scorrere con comando a distanza. L'accesso ai box avviene dall'interno tramite porta che si apre su un corridoio di collegamento di tutti i box e dall'esterno tramite cancello in rete metallica che si affaccia sui vialetti di collegamento del canile. Tutti i box saranno attrezzati con abbeveratoio a livello costante, gira-ciotola doppio ed impianto di pulizia ad acqua ad alta pressione.
L'inizio lavori è previsto per la primavera 2017 e il termine entro l'anno.