Bort riconfermato alla guida della Camera di commercio: ''Si punta su confronto, dialogo aperto e gioco di squadra''
Sono stati eletti i componenti della nuova giunta camerale che resterà in carica fino al 2024. Alla riunione è intervenuto anche l'assessore Achille Spinelli che ha voluto essere presente per portare il saluto della giunta provinciale e ribadire la volontà di proseguire nella stretta collaborazione con l’Ente camerale

TRENTO. Il presidente uscente Giovanni Bort è stato riconfermato alla guida della Camera di commercio di Trento per il secondo mandato consecutivo. Il consiglio in carica per i prossimi cinque anni viene completato poi da Mara Baldo (Cia-Agricoltori), Enzo Franzoi (Coldiretti), Maria Cristina Giovannini (Confcommercio imprese per l’Italia Trentino – Federazione italiana tabaccai – Federdistribuzione), Alessandro Leto (Confindustria – Associazione trentina dell’edilizia Trento) e Loris Lombardini (Confesercenti).
E ancora Mauro Mendini (Abi-Associazione bancaria italiana), Graziano Rigotti (Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento), Luca Rigotti (Federazione trentina della cooperazione), Natale Rigotti (Associazione albergatori – Confesercenti – Associazione agriturismo trentino), Stefania Tamanini (Confindustria – Associazione trentina dell’edilizia Trento) e Barbara Tomasoni (Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento).
La riunione, presieduta da Natale Rigotti in qualità di consigliere anziano, si è aperta con la procedura di convalida dei 48 consiglieri camerali designati: la costituzione ufficiale del Consiglio camerale per il quinquennio 2019/2024 è avvenuta all’unanimità dei presenti.
Il consigliere Rigotti ha invitato i presenti a presentare una autocandidatura oppure a indicare il nominativo di un componente dell’assemblea disponibile a ricoprire la carica di presidente dell’Ente camerale. La proposta del consigliere anziano è stata quella di Bort per dare continuità al lavoro avviato, con unanime soddisfazione, nel precedente quinquennio.
“Nell’accogliere con piacere la vostra proposta – è intervenuto Bort – mi preme confermare che il lavoro fin qui svolto proseguirà con il massimo concorso delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, dei consumatori e delle libere professioni rappresentate in Consiglio, in un’ottica che favorisca il confronto, il dialogo aperto e il gioco di squadra. Continueremo a impegnarci sul fronte della semplificazione amministrativa, della formazione e dell’innovazione delle imprese. Il nostro lavoro sosterrà la promozione intersettoriale dell’economia e del territorio, adeguando le nostre modalità di intervento all’evolvere delle esigenze del mondo economico trentino, finalizzando al meglio finanziamenti e risorse e dando continuità all’estesa e solida collaborazione già in essere con la Provincia autonoma di Trento”.
Dopo la designazione dei tre scrutatori – i consiglieri più giovani David Demarchi, Moira Donati e Tatiana Moresco – si è passati alle operazioni di voto che si sono svolte in base alla formula del voto segreto e che già al primo scrutinio hanno confermato Giovanni Bort alla presidenza della Camera di commercio con 41 voti su 44.
Successivamente si è passati all’individuazione dei componenti il Collegio dei revisori dei conti che per il prossimo quinquennio sarà presieduto da Alessandro Tonina, al quale si affiancheranno Maria Rosaria Fait e Massimiliano Giuliani (componenti effettivi), Pasquale Mazza e Tatiana Potrich (componenti supplenti).
Alla riunione è intervenuto anche l'assessore Achille Spinelli che ha voluto essere presente per portare il saluto della giunta provinciale e ribadire la volontà di proseguire nella stretta collaborazione con l’Ente camerale.