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La Cisl FP: "Il nuovo Nopt non percorra le strade del vecchio Not"
L’importanza di avviare un percorso condiviso e un confronto che sappia discernere sull’importanza di investire sulle risorse umane.

TRENTO. Dopo il via libera della giunta al bando di progettazione del nuovo polo ospedaliero del Trentino (Npot), il definitivo abbandono del modello della finanza di progetto per la realizzazione dell'opera la Cisl funzione pubblica prende posizione : "Una nuova stagione al via, come Cisl Fp Trentino già nel 2013 avevamo avviato una azione molto forte che chiedeva chiarezza sul nuovo ospedale Trentino e sul sistema di finanziamento e in merito alle garanzie del personale impiegato, anche in relazione al complesso sistema dei servizi".
"Oggi, si apre una nuova stagione per il nuovo Npot - prosegue la Cisl Fp - il rischio che si ripresentino gli stessi problemi del vecchio percorso del Not, infatti come Cisl Fp Trentino all’epoca avevamo evidenziato le problematicità legate agli organici, tuttora irrisolte, al rischio di arretramento dei servizi e non per ultime le tutele dei lavoratori. Ci sentiamo, nel rinnovare una forte richiesta di confronto con il Presidente della Giunta che è tempo per il bene della comunità e degli operatori della sanità, ragionare sullo sblocco del turn over e sul sistema delle competenze. La strada maestra resta quella di investire sul capitale umano che in questi anni della crisi ha retto un sistema sanitario che molte regioni ci invidiano. Con spirito di collaborazione e di proposta è necessario con urgenza aprire un tavolo di discussione per affrontare tutte le problematiche relative a questo nuovo percorso. Ora avviamo da subito il confronto".