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''Fate presto, in ballo c'è la nostra Autonomia'', l'appello dei sindacati alla politica. ''Scegliete in poche ore i candidati presidente''
Cgil Cisl Uil: "Bsta rinvii, servono assunzioni di responsabilità". L'appello delle segreterie provinciali perché il dibattito politico si concentri sui contenuti per il bene del Trentino

TRENTO. "Fate presto", questo l'appello di Cgil Cisl e Uil del Trentino alla politica, che a pochi mesi dalle elezioni - ciascuno nel proprio schieramento - non ha ancora deciso chi sarà il candidato presidente.
Le segreterie provinciali si sono riunite questa mattina per discutere dei contenuti della proposta di assestamento di bilancio, ma è stata anche l'occasione per una valutazione sulla situazione politica.
Hanno espresso "forte preoccupazione per il perdurare di una situazione di incertezza sugli assetti delle coalizioni che correranno alle prossime elezioni provinciali, così come sui programmi". Una situazione di stallo, spiega una nota, "che fa male al Trentino e che rischia di ipotecare in negativo la fragile ripresa economica in atto".
Da qui l'appello dei tre sindacati alle forze politiche "perché superino questa pericolosa fase di stallo, ritrovino la responsabilità necessaria a qualunque forza politica che si candida a governare il nostro territorio e assumano nel giro di poche ore decisioni nette".
"Poche ore", sottolineano Cgil Cisl e Uil. "Il tempo per le chiacchiere e per le ambizioni personali è ormai scaduto. Il clima di rancore e le tentazioni di alzare barriere fanno delle elezioni di ottobre un appuntamento cruciale".
In ballo non c'è solo la maggioranza che guiderà la Provincia per i prossimi 5 anni, "in gioco c'è il destino della nostra Autonomia, un modello di autogoverno che ha permesso la crescita e lo sviluppo della nostra comunità, reagendo anche con efficacia alla difficile crisi economica".
"Serve da parte di tutti una dimostrazione forte di responsabilità, che rimetta al centro l'interesse della nostra comunità, aprendo un confronto serio e fattivo sui contenuti. Confronto - scrivono i sindacati - a cui come parti sociali siamo pronti a dare il nostro contributo".
Per quanto riguarda la manovra di assestamento che a breve sarà discussa dal Consiglio provinciale, le tre sigle condividono una valutazione positiva dell'impianto e concordano sul fatto che c'è corrispondenza tra alcune richieste avanzate dal sindacato e le misure previste, in particolare per quanto riguarda le famiglie, il lavoro e gli interventi sull'Icef.