
Coronavirus, in attesa della risposta di Roma, [...]

Coronavirus, l'Alto Adige non accetta la zona rossa. [...]

Il ddl Leonardi apre le porte della scuola a Schützen e [...]

Governo, Conzatti (Italia Viva): ''Ci sono margini di [...]

I sanitari del San Camillo discriminati? La Uil: “Il [...]

In Trentino via libera all’installazione di 18 antenne [...]

Coronavirus, dopo la figuraccia via libera al vaccino per [...]

Coronavirus, Fugatti: ''C'è la probabilità di finire in [...]

Coronavirus, la Corte costituzionale sospende la legge [...]

Coronavirus, un ''Bignami'' di fake news approda in [...]
Ballottaggi, il primo sindaco della storia di Novella è Donato Preti, sconfitto Alessandro Rigatti
Il candidato sconfitto aveva chiuso davanti il primo turno, ma Preti è riuscito a rovesciare le sorti dell'elezioni per farsi eleggere sindaco. Il Comune di Novella è nato il 1 gennaio dalla fusione di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez

NOVELLA. E' Donato Preti il primo sindaco della storia a Novella, amministrazione comunale nato il 1 gennaio dalla fusione di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez.
Una partita serrata per eleggere il primo cittadino: il candidato di Novella 2020 - Impegno, tradizione, innovazione chiude in testa al 51,91%, mentre Alessandro Rigatti di Costruiamo Novella si arrende al 48,09%.
Il primo turno era stato chiuso davanti da Rigatti al 42,39%, mentre Preti si era fermato al 33,73%. Fuori dai giochi Fausto Garbato (15,13%) e Fabrizio Paternoster all'8,75% (Qui primo turno).
Non ci sono stati ufficialmente apparentamenti, ma il ballottaggio ha rovesciato i risultati e il neo sindaco è riuscito a ottenere un numero maggiore di consensi.
E' la prima tornata elettorale per questo Comune e entra in funzione per questa volta anche la regola che un seggio è riservato obbligatoriamente a un eletto residente in ciascun dei vecchi confini territoriali, quindi le preferenze ottenute nel primo turno dagli aspiranti consiglieri potrebbero essere rimescolate per questa ragione.
Sono state 2.065 le schede valide, 46 quelle non valide con 14 bianche per un totale di 2.111 schede scrutinate.