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Via libera al concorso straordinario per i precari delle scuole dell'infanzia. Bisesti: "Così si garantisce anche la continuità didattica"
Approvato il bando per il concorso straordinario che stabilizzerà i precari delle scuole dell'infazia provinciali ed equiparate. I vincitori dovrebbero entrare in ruolo già a partire da settembre. L'assessore Bisesti: "Così si innalzerà ulteriormente la qualità della nostra scuola di ogni ordine e grado"

TRENTO. E' stato approvato oggi, venerdì 24 gennaio, un nuovo bando per un concorso straordinario per stabilizzare i precari della scuola dell'infanzia.
"Il provvedimento approvato oggi – ha sottolineato l’assessore all’istruzione Mirko Bisesti – ha una duplice finalità: garantire stabilità al personale insegnante, che potrà così pianificare meglio il proprio progetto di vita e parallelamente garantire quella continuità didattica che certamente contribuisce ad innalzare ulteriormente la qualità della nostra scuola di ogni ordine e grado".
Al concorso straordinario potranno accedere gli insegnanti che, dall'anno scolastico 2006/2007 all'anno scolastico 2017/2018, abbiano prestato almeno tre anni di servizio continuativo di insegnamento nelle scuole dell'infanzia provinciali o in quelle equiparate. La macchina organizzativa si è quindi messa in moto e tutte le procedure concorsuali dovrebbero concludersi il prossimo agosto in modo da poter permettere ai vincitori di entrare in ruolo già a partire da settembre. "Nonostante il contenzioso per l’impugnativa dello Stato – ha affermato Bisesti – siamo riusciti, apportando delle modifiche nella finanziaria dello scorso dicembre, a mantenere le promesse e a dare così il via al concorso nei tempi previsti".
Per accedere al concorso, come già detto, oltre al titolo necessario per insegnare nelle scuole dell'infanzia, è necessario aver prestato servizio continuativamente per tre anni dall'a.s. 2006/2007 all'a.s. 2017/2018. Verranno valutati i titoli e, poi, i candidati verranno sottoposti ad una prova scritta (per la quale non è previsto un punteggio minimo) a risposta multipla.
La commissione esaminatrice avrà a disposizione un massimo di 30 punti da assegnare per la prova scritta e 70 per i titoli di servizio e di cultura. Il bando attribuisce grande valore ai titoli di servizio, con particolare attenzione al servizio prestato nelle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate del Trentino.
Le domande di partecipazione dovranno essere compilate e presentate online, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, collegandosi al portale della scuola trentina all’indirizzo www.vivoscuola.it/Concorsi. La graduatoria finale avrà durata indeterminata e sarà utilizzata a seguito dell’esaurimento della graduatoria del concorso riservato esistente. I candidati ammessi al concorso, se in possesso di idonee competenze linguistiche, potranno essere eventualmente assunti anche su posti di sezione con competenza linguistica. A tal fine nella graduatoria finale del concorso sarà individuato l'elenco dei candidati idonei per l’eventuale assunzione su tali posti.