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Trento, Vittorio Bridi è il nuovo vicepresidente del consiglio comunale ma il centrodestra si divide
L'esponente leghista ha preso il posto di Andrea Merler che si è dimesso a metà febbraio. Ad indicare il nome di Bridi è stato il collega Giuseppe Filippin ma il centrodestra nella votazione si è diviso

TRENTO. Vittorio Bridi è il nuovo vicepresidente del Consiglio comunale di Trento. La votazione è avvenuta ieri sera dopo le dimissioni del consigliere Andrea Merler in polemica con la maggioranza sulla vicenda dei componenti dell'Azienda forestale. (QUI L'ARTICOLO)
Una scelta, quella arrivata di ieri sera, di far tornare vicepresidente Bridi che però ha ulteriormente mostrato le divisioni che ci sono all'interno delle minoranze e anche e soprattutto all'interno della stessa Lega.
Ieri sera Andrer Merler aveva proposto che la scelta venisse fatta più avanti. Richiesta, questa, però, non accettata. Ecco allora che a indicare il nome di Vittorio Bridi è stato il collega di partito Giuseppe Filippin. Scelta questa che sembrerebbe non essere stata concordata con la capogruppo Bruna Giuliani.
Da qui la frattura che si è fatta vedere all'interno delle minoranze con altri componenti che hanno deciso di sentirsi liberi da qualsiasi accordo sulla votazione del vicepresidente.
Altre componenti del consiglio hanno poi deciso di convergere sul nome di Vittorio Bridi e infine la sua elezioni con 12 voti favorevoli a fronte di 6 voti dati a Fabrizio Guastamacchia e di 22 astenuti perlopiù del centrosinistra.