Ancora scontro nella maggioranza, il presidente del Consiglio comunale alla Giunta: "Questa testardaggine quanto costerà alla Brentonico di domani?"
La Giunta comunale a Brentonico è riuscita a votare e approvare il bilancio perché un esponente "dissidente" è ritornato sui suoi passi per votare il documento. Il presidente del Consiglio comunale, Gabriele Leita: "Sono rimasto basito da questo comportamento che stigmatizzo in modo evidente definendolo un atto privo di serietà politica e privo di alcuna coerenza"

BRENTONICO. "A distanza di 30 giorni nulla purtroppo è cambiato". A intervenire è Gabriele Leita. Il presidente del Consiglio comunale a Brentonico ribadisce la frattura dall'attuale maggioranza. E prende le distanze dal passo indietro di un esponente della lista "La casa dei brentegani", una decisione che nei fatti ha salvato l'esecutivo, il suo voto ha garantito il via libera all'approvazione del bilancio e ha scongiurato il rischio del commissariamento e di elezioni anticipate al prossimo anno. "La novità eclatante e incomprensibile è che un membro del nostro gruppo politico ha deciso inspiegabilmente di decidere in modo autonomo il da farsi e quindi di presentarsi in consiglio e votare il bilancio garantendo al sindaco il minimo numero legale previsto dal regolamento. Sono rimasto basito da questo comportamento che stigmatizzo in modo evidente definendolo un atto privo di serietà politica e privo di alcuna coerenza".
Dopo le sedute andate a vuoto per la mancanza del numero minimo di consiglieri, la Giunta comunale è riuscita a dare semaforo verde al bilancio per un voto (Qui articolo). Niente commissariamento ma l'aria resta particolarmente tesa, molto dure le minoranze prima di lasciare l'aula (Qui articolo).
E c'è ancora una spaccatura in maggioranza. "Quanto costerà alla Brentonico di domani la geometrica testardaggine di questa maggioranza contraria a ogni cambiamento è un conto che prima o poi dovrà essere fatto, e saranno sorprese amare".
Il documento proposto da Leita affronta quelle che il Consigliere comunale considera le partite aperte tra la candidatura del Monte Baldo a Unesco, lo studio di fattibilità del collegamento San Valentino-Zochi Alti o l'ampliamento della caserma dei vigili del fuoco.