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Il lago di Molveno è il più bello d'Italia per Legambiente e Touring club italiano
In tutto sono 17 i comprensori marini che hanno ottenuto il riconoscimento delle cinque vele e 6 quelli lacustri. Al lago di Molveno segue quello di Fiè e di Monticolo, tutti in Trentino Alto Adige, che si conferma la regione con il maggior numero di comprensori tra i primi classificati

MOLVENO. E' sempre il lago di Molveno il più bello d'Italia. La località trentina che riflette le cime delle Dolomiti primeggia tra le quarantaquattro eccellenze lacustri selezionate da Legambiente e Touring club italiano.
Alla base della scelta ci sono le analisi e le valutazioni della Goletta Verde, che per il secondo anno consecutivo assegna le “vele” non più alle località balneari, ma a interi comprensori turistici e fotografa il mix di qualità delle acque e attenzione all'ambiente.
Non solo il lago, ma anche il paese, premiato con la Bandiera arancione, contribuisce a raggiungere la vetta di questa classifica. La bellezza di Molveno, infatti, è nota e ricercata da oltre un secolo. Anche da ospiti illustri, come il re del Belgio Alberto I, l'ingegnere e esploratore Umberto Nobile, lo scrittore Alberto Moravia e il poeta Antonio Fogazzaro, che definì questo lago preziosa perla in più prezioso scrigno. Il fascino si mantiene immutato.
Tra le testimonianze secolari, rimangono i cosiddetti fortini di Napoleone, opere difensive costruite dagli austriaci per contrastare l'avanzata dei francesi e che oggi sono diventate una meta di escursioni sul promontorio del Monte Corno, sulla riva occidentale del lago.
"Crediamo - commenta Anna Donini, assessore del Comune di Molveno e presidente di Apt Dolomiti Paganella - profondamente nella cultura della salvaguardia del territorio trasmettendo i fondamentali principi della sostenibilità ambientale ai nostri piccoli attraverso l’insegnamento nelle scuole. La nostra è una gestione del territorio all'insegna dell’inclusione e della valorizzazione dell’ambiente naturale e culturale".
Acque limpide e luogo ideale dove nuotare e praticare diversi sport, come vela, canoa, windsurf oppure noleggiare una barca a remi o a pedali ed esplorare, avvolti dal silenzio delle montagne, questo prezioso ecosistema, ricco dal punto di vista faunistico e botanico. Il lungolago, poi, permette di fare una bella passeggiata tutto intorno, attraversando anche la foresta pietrificata che risale a 3.000 anni fa.
Molte anche le escursioni in quota. In particolare sull'altopiano del Pradel, porta d'accesso privilegiata per escursionisti ed alpinisti per raggiungere a parte centrale delle Dolomiti di Brenta, raggiungibile anche con la comoda cabinovia Molveno-Pradel.
Raggiunta la quota di 1.367 metri, ci si incammina verso diversi itinerari facili, diversamente si può raggiungere il Rifugio La Montanara, a 1.520 metri, uno spettacolare luogo panoramico sulle Dolomiti di Brenta. I più avventurosi possono, invece, raggiungere il Rifugio Croz dell'Altissimo (1.430 metri) seguendo il sentiero "Grotte".
In tutto sono 17 i comprensori marini che hanno ottenuto il riconoscimento delle cinque vele e 6 quelli lacustri. Al lago di Molveno segue quello di Fiè e di Monticolo, tutti in Trentino Alto Adige, che si conferma la regione con il maggior numero di comprensori tra i primi classificati.
Da oltre 35 anni Legambiente, associazione di cittadini a diffusione nazionale e internazionale opera per la tutela e la valorizzazione di natura, ambiente e risorse naturali, persegue la valorizzazione della persona umana in armonia con la natura e promuove lo sviluppo sostenibile, per una società basata su un corretto equilibrio tra esseri umani e natura.