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Coronavirus, Coldiretti: “Trentino e Alto Adige mete sicure per le vacanze invernali”
Coldiretti candida il Trentino-Alto Adige come metà sicura per le vacanze di Natale: “La pandemia ha portato alla riscoperta del turismo di prossimità, vicino casa, all’interno della propria regione di residenza”. Dopo il lockdown molti turisti scelgono agriturismi e seconde case

TRENTO. “Il Trentino-Alto Adige è la meta perfetta per trascorrere le vacanze invernali in sicurezza”, così Gianluca Barbacovi, presidente di Coldiretti, candida la Regione alpina fra quelle pronte ad accogliere i turisti qualora arrivassero i primi allentamenti delle misure restrittive imposte dal Governo.
“Dopo il periodo di lockdown – sottolinea Barbacovi – molti italiani hanno riscoperto gli agriturismi o le seconde case in montagna o hanno avuto l’occasione di apprezzare in gite e vacanze la vita nei borghi e nei centri minori che mai come quest’anno sono stati gettonati dai visitatori”.
Un'opportunità per rivitalizzare le aree interne valorizzando l’identità territoriale e i sistemi produttivi locali. Come sostiene Coldiretti, che ha preso in esame i dati Istat, in Italia i centri sotto i 5mila abitanti sono ben 5.498, quasi il 70% del totale. E in questo senso secondo Barbacovi l’attenzione verso questo tipo di vacanze sta aumentando, in particolare in questo momento a ridosso del Natale: “La pandemia ha portato alla riscoperta del turismo di prossimità, vicino casa, all’interno della propria regione di residenza”.
La stessa tendenza riguarda anche gli agriturismi spesso situati in zone isolate in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola, ma con ampi spazi all’aperto, che per Coldiretti rappresentano i luoghi più sicuri perché è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. Inoltre, a disposizione, ci sono pure le tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne italiane che possono accogliere i bambini in sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta.