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Giornata internazionale dell'infermiere, la Cisl Fp: ''Momento di riflessione per tutta la sanità: la politica deve dare risposte al personale stremato''
Giuseppe Pallanch: "Il pensiero va inoltre a tutte le famiglie trentine che hanno perso i cari". Un appuntamento che diventa occasione per fare un punto. "E' tempo di prevedere il giusto riconoscimento a queste figure: i temi chiave sono sicurezza e assunzioni per garantire un adeguato riconoscimento e benessere organizzativo. Pensare al contratto, armonizzare gli accordi e renderli esigibili e trovare le risorse per permettere a questo settore fondamentale di compiere un passo in avanti"

TRENTO. "Oggi devono essere ricordati tutti gli infermieri ma anche tutti quei professionisti e operatori che da oltre un anno sono in prima linea nella gestione dell'epidemia. Una giornata di forte riflessione: necessario e improcrastinabile un cambiamento della politica". Così Giuseppe Pallanch, segretario della Cisl Fp, "Molti gli operatori che hanno contratto il virus e tante le persone che sono decedute in questo periodo così difficile. Si sono messi a disposizione in maniera instancabile, si sono sacrificati e hanno lavorato in condizioni precarie".
Si celebra la Giornata internazionale dell'infermiere "Il pensiero va inoltre a tutte le famiglie trentine che hanno perso i cari". Questo appuntamento diventa un'occasione per fare un punto sul comparto. "E' tempo - dice la Cisl Fp - di prevedere il giusto riconoscimento a queste figure: i temi chiave sono sicurezza e assunzioni per garantire un adeguato riconoscimento e benessere organizzativo. Ma è giunto il momento di chiudere e di rinnovare del contratto, armonizzare gli accordi e renderli esigibili e trovare le risorse per permettere a questo settore fondamentale di compiere un passo in avanti".
Tutto il personale è ormai stremato e aspetta i riconoscimenti. "A fronte delle tante promesse - aggiunge Pallanch - la politica non ha dato seguito alle parole. Tanti ringraziamenti e tanti complimenti per dimenticarsi nei fatti degli sforzi encomiabili e portati avanti silenziosamente per spirito di abnegazione e responsabilità da tantissimi cittadini che hanno scelto di sostenere la comunità con passione, competenza e professionalità. Sono tantissime le difficoltà affrontate in corsia, in tutte le strutture assistenziali, criticità amplificate e accentuate dall'emergenza in corso".
Tanti i nodi da sciogliere per efficientare il settore, le parti sociali da mesi chiedono di poter attivare un tavolo di confronto per approfondire le tante necessità degli operatori. "I lavoratori e le lavoratrici devono diventare i protagonisti dei processi, l'esperienza e le competenze devono essere valorizzate. La formazione è fondamentale e si deve tenere conto dei processi di crescita con la conseguente valorizzazione economica e un aggiornamento del sistema di indennità ", conclude Pallanch.