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Un percorso rivolto alle associazioni culturali per approcciarsi al meglio ai bandi europei: al via "SfidEuropee". Csv Trentino: "Orgogliosi del progetto"

L'intento dell'iniziativa "SfidEuropee" è di offrire agli enti culturali, alle Onlus e alle cooperative sociali strumenti di accompagnamento per approcciarsi positivamente a bandi europei, a cui non è sempre facile accedere

Di L.B. - 17 febbraio 2021 - 17:18

TRENTO. Un progetto regionale realizzato in partnership tra Fondazione Caritro, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Csv Trentino e Csv della provincia di Bolzano, che ha il fine di avvicinare le realtà culturali e sociali a modalità di co-progettazione più ambiziose e di respiro extra-regionale. Stiamo parlando del piano SfidEuropee.

 

L'intento dell'iniziativa è promuovere comunità di dialogo e di collaborazione offrendo agli enti culturali, alle Onlus e alle cooperative sociali opportunità di riflessione, dialogo e strumenti di accompagnamento per approcciarsi positivamente ai bandi europei, considerato il nuovo settennato (2021-2027) che offrirà numerose opportunità.

 

“Sono orgoglioso delle opportunità che saremo in grado di fornire con questa idea partita dalla fondazione Caritro e poi subito accolta da noi, Cvs del Trentino. Anche il Cvs altoatesino e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano hanno deciso di prendervi parte con entusiasmo, e questo ci rende più forti. L’obiettivo del progetto è quello di permettere a diverse associazioni culturali di potersi confrontare con una ‘sfida europea’ e quindi partecipare ai bandi”, sottolinea Giorgio Casagranda, presidente di Csv Trentino – Non Profit Network.

 

Un respiro, quindi, ancora più europeo, con il quale le Fondazioni, come Caritro e Cr Bolzano, non sono più viste solo in qualità di partner o enti erogatori, ma diventano enti che collaborano con i Csv regionali in grado di facilitare opportunità, mettere a disposizione esperienze e implementare logiche di rete.

 

“In Europa ci sono i fondi e anche molti bandi interessanti, ma non è sempre facile accedervi", continua Casagranda. "Per questo noi vogliamo offrire un accompagnamento alle associazioni così da dargli maggiori possibilità”.

 

“Si tratta della prima edizione di “SfidEuropee” - continua il presidente di Csv Trentino - ma spero che questo presto raggiunga anche il resto d’Italia. Sarebbe una grande opportunità per permettere al mondo delle associazioni di crescere”.

Si tratta quindi di un ulteriore passo in avanti per aiutare la crescita della comunità trentina nel sostenere i progetti di produzione, promozione e valorizzazione di attività culturali e sociali. 

“Il Csv ha investito in questo progetto perché crediamo nella forma della co-progettazione e delle idee progettuali che nascono in un contesto di rete tra comunità", spiega Mirella Maturo, responsabile area di progettazione del Cvs Trentino. "Il nuovo percorso si rivolge a 40 enti no profit che operano nel mondo della cultura e del sociale nella provincia di Trento e di Bolzano".

 

“Ci saranno anche esperti europei e altri relatori che daranno spunti di riflessione ed ci saranno anche ospiti pronti a mettere a disposizione le loro esperienze e testimonianze", prosegue. "E’ un’opportunità sia per il volontariato locale di confrontarsi e di mettersi in gioco per sviluppare nuovi network ma anche per creare percorsi di formazione partecipata per sfidare l’Europa. Il Csv crede nella progettazione europea e nel lavoro di rete tra diverse fondazioni”.

 

Nello specifico, il percorso “SfidEuropee” si suddivide in quattro fasi. Inizialmente, viene offerto un ciclo di otto incontri laboratoriali di avvicinamento e sensibilizzazione rispetto ai temi dell’Europrogettazione. Parallelamente le realtà partecipanti hanno la possibilità di accedere a un portale informativo che contiene informazioni chiare e aggiornate sulle opportunità presenti e future dei bandi europei. Il percorso prevede poi un periodo di approfondimento laboratoriale in cui esperti si mettono a disposizione per approfondire le idee progettuali.

 

Infine, verrà promosso un bando congiunto per stimolare l’elaborazione e la presentazione di idee progettuali che tendono a raggiungere un respiro europeo. Le migliori idee selezionate ricevono un premio per coprire le spese di un progettista europeo da coinvolgere nella trasformazione dell’idea progettuale in una concreta co-progettazione.

 

Il termine di iscrizione al percorso è previsto per lunedì 1 marzo 2021 alle ore 17. Si può presentare la candidatura cliccando qui.

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