
Sette ambulanze dell'Apss dal Trentino a Cuba. Il [...]

Due giovani pastore in viaggio per la transumanza delle [...]

Le migliori idee per creare un volantino che si distingua

Dal cuoco del bosco al nuovo giocolibro, l'estate è un [...]

I 100 anni dalla divisione dal Tirolo e la grande [...]

Tra Puglia e Trentino-Alto Adige, i primi passi d’un [...]

''I medici di famiglia effettuano ogni mese 245 mila [...]

Müller Thurgau, è arrivato il momento di parlare di [...]

Le opere diventano sonore e la seggiovia Agnello diventa [...]

Al via ''Musica natura relazioni'', una programmazione di [...]
Per il 1° maggio “16 artisti per la pace” a Gardolo tra musica, parole e teatro con UcrainArt: “Un momento di convivialità riflessiva”
Nel piazzale Groff andrà in scena il 1° maggio UcrainArt: a Gardolo 16 artisti si esibiranno nel pomeriggio di domenica e l'intero raccolto verrà devoluto all'associazione Rasom per sostenere il popolo ucraino, tra di loro anche una cittadina bielorussa. La presidente di Rasom: “Da quando è scoppiata la guerra noi non riusciamo a pensare ad altro giorno e notte, è bello sapere di poter passare grazie a questa iniziativa un pomeriggio insieme, pensando invece per qualche ora alla bellezza della primavera in arrivo”

TRENTO. Un primo maggio tra musica, parole e teatro a Gardolo, dove nel pomeriggio di domenica andrà in scena al piazzale Groff UcrainArt, un evento nato per sostenere il popolo ucraino e la pace. “Si tratta di un pomeriggio organizzato da commissari e consiglieri volontari che vuole essere una vetrina per contribuire alla pace in Ucraina”, ha sottolineato Vittoria De Mare, presidente della commissione cultura della circoscrizione di Gardolo. “È un bel risultato, frutto della presenza della commissione sul territorio e della voglia di lavorare. Sarà un pomeriggio di performance che siamo riusciti ad organizzare in soli 20 giorni”. L'intero ricavato dell'evento sarà poi devoluto all'associazione cristiano-culturale degli ucraini in Trentino “Rasom”, che dall'inizio dell'invasione si occupa di fornire aiuti in Ucraina e ai profughi arrivati in Provincia.
Tra l'esibizione di cori, concerti pop-rock (rigorosamente acustici), esibizioni teatrali e tante altre performance, UcrainArt concluderà una giornata che, nella mattinata, prenderà il via con la festa delle associazioni. Dopo il pranzo i 16 artisti partecipanti (dai più “esperti” a quelli che calcheranno il palco per la prima volta) daranno il via alle performance. “E' un'iniziativa legata non solo alla circoscrizione – ha specificato Carmine Ragozzino, che ha lavorato all'organizzazione dell'evento come commissario esterno e vicepresidente del consiglio direttivo del coordinamento teatrale trentino – ma anche al popolo ucraino e con il quale speriamo di attirare cittadini anche da altre zone, come già successo in passato con altre iniziative come 'Ti conosco mascherina' (Qui Articolo)”.
Il tema della guerra, dicono gli organizzatori, rimarrà ovviamente sullo sfondo per tutta la durata dell'evento. Ad aprire il pomeriggio dedicato all’Ucraina sarà il Coro alpino di Gardolo seguito dal Coro Emerald ed il Corale Bella ciao, che lasceranno poi il posto a vari gruppi musicali. Sarà inoltre presente anche la cantante e musicista bielorussa Ekaterina Ziuziuk, come spiega Ragozzino: “Una bravissima artista che canta e suona la chitarra, una ragazza bielorussa che si oppone a questa guerra. È stato molto importante riuscire a realizzare un evento senza troppe parole o convegni: in un periodo storico come questo è importante far incontrare la gente creando piuttosto un momento di convivialità riflessiva”. Ziuziuk è inoltre membro della “Diaspora bielorussa all'estero”, referente provinciale di Articolo 21 e presidente di Supolka, l'associazione bielorussi in Italia nata dopo la contestata elezione di Lukaschenko nel 2020 (Qui Articolo).
Oltre alle varie esibizioni, sarà possibile partecipare anche a differenti attività, come il laboratorio di disegno dedicato ai bambini offerto dallo studio d'arte Andromeda, il laboratorio con la creta di Alchemica e le partite a scacchi proposte dall'associazione Scacchi Nettuno. L'iniziativa sarà anche l'occasione per lanciare il questionario dedicato al teatro Gigi Cona di Gardolo, elaborato dalla Commissione con il fine di comprendere quale sia la richiesta culturale da parte dei fruitori e cosa potrebbe essere modificato a livello strutturale, “provando a fare rete e dando voce allo spazio esistente”. L'iniziativa, ha spiegato De Mare, si concluderà poi in autunno con una rassegna aperta a chiunque voglia esibirsi sul palco del teatro.
Come detto, il ricavato dell'evento del 1 maggio sarà devoluto interamente a Rasom. Durante la presentazione dell'iniziativa la presidente dell'associazione Stefania Shmits ha voluto ringraziare i cittadini per il supporto ricevuto nelle ultime settimane: “Siete come una calda coperta che non ha mai smesso di abbracciarci. Da quando è scoppiata la guerra noi non riusciamo a pensare ad altro giorno e notte, è bello sapere di poter passare grazie a questa iniziativa un pomeriggio insieme, pensando invece per qualche ora alla bellezza della primavera in arrivo”. Una giornata dunque legata alla pace ed alla convivialità, che potrà essere ricordata anche grazie alle speciali spille che verranno consegnate a fine evento a tutti i partecipanti.
Ecco l'elenco di tutti gli artisti che parteciperanno all'evento:
Elisa Paolazzi
Gregorio e Vittoria
Joba (Giovanni Balduzzi)
Mirko Corradini &
Andrea Visibelli (teatro)
Salopette
Teatro Moda (teatro)
Arianna Tosi
Banda Larga
Bovinonz
Con-corde
Coro alpino di Gardolo
Coro Emerald
Corale Bella ciao
Ekaterina Ziuziuk