Dopo Bruxelles e Milano anche Roma fa squadra con Hackathon Figc
La prima maratona per innovare il calcio italiano prosegue nelle tappe di avvicinamento verso l'appuntamento di Trento del 14 e 15 ottobre. La macchina organizzativa coordinata dall'Università di Trento e dall'Figc continua a fare rete

ROMA. La prima edizione dell'Hackathon Figc è sempre più vicina. Questa maratona per innovatori digitali vuole elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio e le date da cerchiare in rosso sul calendario sono quelle del 14 e 15 ottobre a Trento.
Nel frattempo dopo il tour dei ritiri calcistici in Trentino e gli appuntamenti di Bruxelles e Milano, la macchina organizzativa fa tappa nella Capitale per incentivare una riflessione strategica su innovazione e sport. A Roma, nella cornice di Tim #WCap Accelerator, è stato promosso così un incontro che ha permesso di approfondire i temi che verranno affrontati nella due giorni di Trento.
"L’alleanza tra Trentino e Figc è una scelta strategica e fondamentale - spiega l'assessore Tiziano Mellarini - il Trentino ha conquistato per quattro volte negli ultimi anni il titolo di Provincia più sportiva d´Italia secondo l’Indice de Il Sole 24 Ore, senza dimenticare che ospita molte squadre di Serie A per i ritiri estivi e vuole creare con ‘TrentinoSviluppo’ un distretto economico dello sport".
Impegnata attivamente per la preparazione dell’Hackathon è anche l’Università di Trento, rappresentata dal professore Paolo Bouquet: "A partire dalle Universiadi Invernali Trentino 2013 - aggiunge il Delegato del rettore per lo sport - il nostro Ateneo ha posto il binomio sport-innovazione al centro di una strategia in cui lo sport gioca un ruolo chiave per formazione, ricerca e trasferimento tecnologico. E crediamo a tal punto alle opportunità offerte da SportTech e SportEconomy che - insieme a Trentino Sviluppo e alla Hype Foundation - abbiamo promosso la creazione di un acceleratore di startup sportive che fa parte di una rete internazionale il cui lancio avverrà tra una settimana al Camp Nou di Barcellona".
"L’incontro di Milano in UniCredit Start Lab - conclude Marco Bicocchi Pichi, presidente di Italia Startup - ci ha permesso di iniziare una riflessione strategica sul legame tra sport ed innovazione. Questo incontro a Roma ci permette di fare squadra e rilanciare le idee in vista dell’appuntamento del 14 e 15 ottobre a Trento. Ritengo che Trento abbia i mezzi per realizzare l’ambizione di organizzare un forum annuale, una sorta di 'World Football Tech Forum' come per Davos il World Economic Forum".
Hanno partecipato all´incontro anche Cristiano Habetswallner (Sponsorship Management Tim Director), il professore José D´Alessandro (Adjoint Professor Luiss Business School & entrepreneur), Luca La Mesa (SingularityU Rome Chapter Ambassador), Antonio Libonati (Co-Fondatore & Segretario Generale, Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco), Rossana Ciuffetti (Direttore Scuola dello Sport, Coni), Lorenzo Valeri, presidente (Commissione dirigenti e collaboratori sportivi, Figc), il professore Daniele Masala (Atmosfera Sport) e Paolo Arsillo (Responsabile dell’Ufficio Vivo Azzurro Figc).