
Temperature troppo alte, il Centro del fondo in val di [...]

Turismo, il 2021 in Italia parte con oltre 14 milioni di [...]

Coronavirus, un anno fa il primo paziente in Trentino. [...]

"Stop Tampon Tax", anche Sait e Famiglie cooperative [...]

Il Trento Film Festival lancia ''Coexistence.life, [...]

“L’ultimo concerto? È stato nel 2020 e rischia di [...]

Con la pandemia, Brentonico vara il contributo per la [...]

Va a ruba "Voci dalle Terre Alte", il libro fotografico [...]

Nascosti per il Trentino sassolini e pietre colorate: [...]

Rifugio Boz, ecco i nuovi volti che da giungo [...]
"Tracia non estratta", nel test della Provincia per diventare insegnanti scompare la doppia "c". La Pat: "Ma la colpa è di un candidato"
In questi giorni sta facendo il giro del web l'errore fatto dal ministero sulle "Traccie prove scritte". Ma anche qui a Trento non siamo da meno. Su vivoscuola.it appare un errore marchiano. La Pat: "La scritta viene fatta da un candidato che probabilmente era agitato, non dai commissari"

TRENTO. C'è chi esagera e ci mette una "i" di troppo e c'è chi è un po' troppo trattenuto e si dimentica la doppia "c". In questi giorni sta facendo il giro della rete l'errore madornale compiuto dal ministero dell'Istruzione (proprio lui) che sul suo sito internet alla pagina esami di Stato titolava "Traccie prove scritte" proprio sulla sezione dedicata alla prima prova, quella di Italiano. Ilarità, battute, prese in giro con una consapevolezza, per i nostri studenti: che se un errore così dovesse capitare a loro oggi, durante il tema di maturità, non si risolverà tutto con una semplice pacca sulla spalla ma con un segnaccio rosso sul foglio protocollo e con il voto a rischio sufficienza. Questo perché scripta manent, dicevano i Romani, e ai ragazzi non basterà un colpo di click a correggere il refuso (come ha fatto il ministero).

Come non potrà essere sistemato il "Tracia non estratta" scritta a penna sotto il test per "docenti lingue straniere scuola primaria - anno 2017" della Provincia di Trento. Esatto. Avete capito bene. Se Roma piange, Trento, alla fine, non ride quasi mai. E anche questa volta non siamo da meno. Arrivare alla documentazione è facilissimo. Basta andare su VivoScuola.it a questo link (Traccia non estratta 1). A "casa nostra" l'errore è stato fatto sotto un test per diventare insegnanti. A compierlo pensavamo (erroneamente) fosse stato uno dei commissari certificatori e invece la Pat precisa che da procedura le tracce estratte vengono fatte controfirmare da uno dei candidati.
Al ministero era stata aperta un'indagine interna e l'errore è stato corretto con la motivazione che la colpa sarebbe stata della società di informatica che gestisce gli aggiornamenti della pagina web dedicata agli esami di maturità. Qui a Trento, al momento, restiamo alla risata. Amara. E a proposito di Romani: diteglielo voi che la Tracia, non è stata estratta. Ai posteri l'ardua sentenza.