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La quarta (non) è quella buona: la striscia negativa di Trento prosegue con la sconfitta contro Tortona 64-75. PAGELLE

I bianconeri ci provano e a tratti sembra che ce la facciano pure, ma alla fine è Tortona a spuntarla in una gara in cui il risultato non è mai stato veramente messo in discussione. Trento deve piegare il capo per la quarta volta di fila in questo inizio di campionato 

Di Mattia Sartori - 14 settembre 2021 - 22:29

TRENTO. Nonostante una partenza intensa dei trentini, che si mettono subito in vantaggio con un 4-0 firmato da Reynolds e Caroline, il primo quarto è totalmente dominato da una spumeggiante Tortona, neopromossa di nome, ma non di fatto. Capeggiati da un formidabile Cain i ragazzi di coach Ramondino mettono a segno un incredibile parziale di 16-0, che mette i bianconeri nello specchietto retrovisore degli ospiti (4-16).

 

Al rientro in campo la Dolomiti Energia riesce a rompere il digiuno in cui si era trovata per quasi 10 minuti, ma non a tappare le bocche di fuoco della Bertram Yachts, che continua ad allontanarsi e a poco meno di 5 minuti dalla pausa arriva a toccare il +20. Gli exploit di Caroline e Flaccadori, che sul finale tirano fuori dal cilindro un parziale di 9-2, riavvicinano l’Aquila a Tortona, ma il divario rimane ancora significativo (26-39).

 

Nel terzo quarto Trento rientra in partita guidata da un ottimo Reynolds che nei primi minuti non sembra in grado di sbagliare. Quando la mano del 5 si raffredda e Tortona ricomincia a prendere il largo, i bianconeri si affidano a Caroline, ma non basta a tornare testa a testa con la Bertram Yachts. Alla fine del periodo la strada per la vittoria è ancora lunga, ma i segnali positivi ci sono stati e i tifosi possono sperare (45-57).

 

Gli ultimi 10 minuti di gioco si aprono nel segno dell’Aquila, che ritrova la micidiale precisione di Bradford dalla lunga e la grande intensità dei giovani come Conti e Ladurner. Il ritorno in campo dei più esperti non sembra giovare ai bianconeri, che dopo essere arrivati a -6 si ritrovano nuovamente sotto di 15. Una delle poche costanti positive per Trento è Caroline, che sembra spuntare ovunque. Il suo lavoro però non basta e Tortona la spunta anche questa volta per 64-75.   

 

BRADFORD 7 – Non spettacolare, ma affidabile. Quando c’è stato bisogno di lui si è fatto trovare pronto con buoni tiri ad alta percentuale. Ha avuto un momento particolarmente positivo a inizio quarto periodo, quando trascina i bianconeri a -6.

 

WILLIAMS 4 – Invisibile. Non c’è altra parola per descriverlo. Il lungo bianconero ha molta strada da fare e ha bisogno di essere molto più dominante sotto canestro. Non può essere che sia preferibile il giovane Ladurner a quello che dovrebbe essere il centro titolare.

 

REYNOLDS 6,5 – Soprattutto nei primi quarti è stato un riferimento offensivo per i trentini come sempre finora. Nella seconda metà di gioco però la sua mano si raffredda e non è più così convincente.

 

CONTI 6 – Appena entrato non fa la migliore delle sue partite, ma si riscatta sul finale, tirando fuori tanta energia e voglia di fare bene che lo portano a combattere in area più di quanto abbia fatto Williams in tutta la partita (ha lo stesso numero di rimbalzi con metà dell’altezza).

 

MORINA – N.E.

 

FORRAY 5 – Entra con garra, forse anche un po’ troppa. I tanti fischi degli arbitri gli fanno perdere la calma e lo limitano per gran parte della partita. Anche se alcune decisioni arbitrali sono state effettivamente discutibili ci si aspetta più stabilità dal capitano.

 

FLACCADORI 5,5 – C’è ancora tanto da lavorare, sono tanti gli spigoli da limare. Sebbene le sue entrate in area siano apprezzabili, la sua costruzione di gioco non è ancora al livello necessario.

 

SAUNDERS 6 – Molto male al tiro, dove ne segna solo 1 su 9 da 2 punti. Molto apprezzabile invece lo sforzo a rimbalzo, dove riesce a recuperare 6 palloni.

 

MEZZANOTTE 5,5 – Piace l’intensità, che è stata la stessa della scorsa partita, ma questa volta sono mancate le conclusioni, che non erano altrettanto buone e quindi non sono andate a segno.

 

DELL’ANNA – N.E.

 

LADURNER 6 – Magari dal punto dei numeri a referto non è ancora al massimo a cui si potrebbe aspirare, ma la volontà c’è e si vede.

 

CAROLINE 8 – Senza dubbio il migliore della serata per i bianconeri. Dove c’è un buco arriva lui a mettere la pezza. Peccato che le partite le vinca la squadra e non il singolo.

 

MOLIN 5,5 – I miglioramenti ci sono, ma stasera si sono visti abbastanza a sprazzi. C’è ancora da lavorare sulla chimica e il coach deve riuscire a tirare fuori la grinta dai suoi ragazzi quando è necessario.

 

 

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – BERTRAM DERTHONA TORTONA  64-75

(4-16; 22-23; 19-18; 19-18)

 

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO. Bradford 13, Williams, Reynolds 12, Conti, Morina, Forray, Flaccadori 6, Saunders 6, Mezzanotte 2, Dell’Anna, Ladurner 2, Caroline 23. Allenatore: Emanuele Molin.

 

BERTRAM DERTHONA TORTONA. Wright 4, Rota, Cannon 6, Tavernelli 6, Filloy 6, Mascolo 6, Severini, Mobio, Sanders 6, Daum 17, Cain 16, Macura 8. Allenatore: Marco Ramondino.

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