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Il letame della stalla scivola verso il Sarca, la Provincia ha dovuto realizzare un tomo di contenimento. Degasperi: “Danno all’ambiente”
Il Servizio Bacini montani è intervenuto in località “Plaza” per realizzare “con criteri di urgenza” un tomo di contenimento dei liquami provenienti da una stalla per evitare che finissero nel Sarca. La Provincia: “Ogni volta il responsabile ha assicurato che avrebbe provveduto, e ogni volta ha disatteso le proprie rassicurazioni”

PINZOLO. È almeno dal 2021 che il consigliere provinciale di Onda, Filippo Degasperi denuncia i problemi legati allo smaltimento del letame in località Plaza di Sant’Antonio di Mavignola. Nel comune di Pinzolo infatti sono stati segnalati diversi episodi, in uno di questi i liquami erano addirittura finiti nel fiume Sarca.
Nell’ultimo caso chi ha abbandonato il letame lo aveva fatto costruendo addirittura una “piscina” con tanto di argini fatti di letame secco, mentre all’interno sono stati versati altri liquami. “Inutile dire – commentava Degasperi – che ‘quest’opera di ingegneria’, oltre a recare un danno all’ambiente, rappresenta un pericolo per l’incolumità di persone e animali”.
Rispondendo all’ennesima interrogazione sul tema, la Provincia ha fatto sapere che il Servizio Bacini montani è intervenuto in località “Plaza” per realizzare “con criteri di urgenza” un tomo di contenimento dei liquami provenienti da una stalla per evitare lo sversamento e il contatto diretto con la portata superficiale del Sarca di Campiglio.
La situazione è monitorata dall’inverno 2021, in particolare sono stati eseguiti ben nove sopralluoghi da parte della stazione forestale di Pinzolo fra dicembre e gennaio 2022. “In alcuni casi i sopralluoghi della forestale sono avvenuti congiuntamente con i vigili urbani e il sindaco di Pinzolo. Ogni volta – dice la Provincia – il responsabile ha assicurato che avrebbe provveduto, e ogni volta ha disatteso le proprie rassicurazioni”. Così sono scattate le sanzioni e potrebbe essere stata aperta un’indagine con varie ipotesi di reato.