
Angelo Carrillo
Mamma altoatesina e padre romano, Angelo Carrillo ha trascorso buona parte della sua infanzia tra la Val Venosta e San Candido in Val Pusteria. Dal 1999 collabora al quotidiano Alto Adige per il quale ha curato per anni la rubrica settimanale di enogastronomia. Ha scritto per mensili e riviste tra cui l’Espresso e la guida ai Ristoranti d’Italia, la guida “Osterie d’Italia”, “Locande d’Italia” di Slow Food oltre a “Bar d’Italia” del Gambero Rosso e “Nordest a tavola”. Dal 2003 è responsabile per l’Alto Adige della guida “Vini Buoni d’Italia”; dal 2005 al 2010 è stato delegato dell’Associazione Sommelier dell’Alto Adige. Nel 2004 ha ideato e avviato il progetto Alto Adige Terra Slow creando, fra l’altro, i Presidi altoatesini dell’Urpaarl, del Graukäse e della mucca Grigioalpina. E’ ideatore e coautore dell’Itinerario Slow Food dell’Alto Adige. Viene considerato uno dei maggiori esperti italiani dei prodotti e della gastronomia altoatesina. E’ anche traduttore di numerose opere di enogastronomia.

Con una maggioranza bulgara di 860 voti favorevoli, 2 contrari e 4 astenuti, l’assemblea del Partito democratico ha oggi ratificato la scelta del gruppo dirigente di Enrico

Big Bang doveva essere e Big Bang politico è stato.

A meno di pulsioni suicide dell’ultimo minuto, come portare il Paese a elezioni anticipate sotto pandemia, la legislatura, cominciata nel segno del grillismo, si conclude n

Al Voto! Al voto! A questo punto al Pd di Zingaretti converrebbe davvero andare al voto. Almeno per salvare la faccia.

Nonostante la militarizzazione dell’informazione da parte del M5S, come forse neanche Berlusconi aveva osato fare con giornalisti sguinzagliati a coprire tutto lo scibile dei media

"E’ il transfert calcistico"- mi risponde il solito amico psichiatra Hu.Go.

Conte, dì qualcosa di sinistra! Se non fosse che biascica e parla con le adenoidi, Giuseppe Conte sarebbe il leader perfetto.