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Cantina Vivallis, alta qualità per Lagrein e Cabernet Sauvignon. A fare la differenza il carico d'uva


Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Riferendosi ai vini prodotti con le uve della vendemmia 2020 conferite alla Cantina Vivallis di Nogaredo, il direttore enologo Mauro Baldessari ritiene buona la qualità dei bianchi in generale e ottima quella dei bianchi base spumante Chardonnay e Muller Thurgau.
I vini rossi hanno ultimato da poco la fermentazione malolattica operata dai batteri che abbassano l’acidità totale e quindi è ancora presto per dare una valutazione definitiva.
Baldessari prevede comunque un livello alto di qualità per il Lagrein e il Cabernet Sauvignon rispetto a quella del Marzemino e del Merlot.
La differenza dipende in generale dalla diversa cura prestata dai viticoltori nel rispettare il carico di uva previsto dal disciplinare di produzione.
Il riferimento riguarda i diversi interventi agronomici mirati ad ottenere un giusto equilibrio fra vegetazione e produzione. Soprattutto in presenza di un numero eccessivo di grappoli.
A determinare il diverso comportamento dei viticoltori ha concorso anche l’assenza durante l’intera stagione di incontri informativi e di aggiornamento esclusi per ragioni sanitarie da Covid-19.