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Neve e ghiaccio, il camion delle immondizie sfonda la recinzione dei carabinieri
Nel mirino del Movimento 5 stelle finiscono le strade della montagna di Trento e le difficoltà a salire in località dopo la nevicata di ieri. Andrea Maschio: "Anche skibus e corriere non riescono a salire con regolarità. Difficile rilanciare la montagna se non si garantiscono nemmeno i servizi minimi"

TRENTO. Le strade sono ghiacciate e a farne le spese la recinzione della caserma dei carabinieri. E' successo a Candriai.
"Il rilancio del Bondone - spiega Andrea Maschio, consigliere comunale del Movimento 5 stelle - è ancora lontano. L'amministrazione non riesce a garantire neppure i servizi fondamentali nel pieno della stagione invernale. Se non si riesce a garantire un minimo di sicurezza, non si può certo essere ottimisti sulle promesse fatte per il prossimo futuro".
Nel mirino finiscono le strade della montagna di Trento e le difficoltà a salire in località dopo la nevicata di ieri. "Il camion delle immondizie - aggiunge il consigliere comunale - ha cominciato a slittare senza controllo per fermare la sua corsa contro la recinzione della caserma. Non è stato gettato sale o forse non a sufficienza. A questo si aggiunge, infatti, che skibus e corriere non sono riuscite a salire con regolarità".
Il consigliere targato 5 stelle prende in esame anche il piano di sviluppo che dovrebbe cominciare a dare i propri frutti dalla prossima primavera, quando si conoscerà la progettualità del piano d'azione per rilanciare il Bondone.
"Il questionario - conclude Maschio - è stato fatto molto bene dall'azienda incaricata, ma è stato distribuito solo ai portatori di interesse della montagna. Sono stati raccolti una cinquantina di questionari, ma in questo discorso non rientrano i residenti e i cittadini che possono avere idee per rilanciare la località. Per questo ci siamo attivati per raccogliere le istanze e poi sottoporle al Comune".