Maltempo, a Trento si scoperchia un condominio. Persone soccorse sulle strade allagate. Alberi si spezzano a Madonna Bianca
A qualche ora dall'ondata di pioggia intensa e vento sul capoluogo è tempo di bilanci. Dopo l'allagamento dell'Ospedale Santa Chiara e il principio d'incendio a San Bartolameo una frana a Ravina e auto bloccate nell'acqua a Trento sud

TRENTO. L'acqua a Trento sud ha creato degli acquitrini alti anche mezzo metro che hanno letteralmente bloccato auto e mezzi in transito mentre il vento ha letteralmente scoperchiato il tetto di un condominio e abbattuto degli alberi a Madonna Bianca e una frana si è verificata a Ravina. Passa il tempo e la città conta le ''ferite''. Un violento acquazzone si è abbattuto sul capoluogo intorno all'ora di pranzo e in circa un'oretta ha scaricato tantissima acqua al suolo creando disagi e problemi.
Il vento, poi, con raffiche fino agli 80 km/h ha fatto il resto e così oltre al piano terra dell'Ospedale Santa Chiara allagato (QUI ARTICOLO CON VIDEO) la zona di via Degasperi è finita letteralmente sott'acqua. I parcheggi sono stati completamente allagati con auto rimaste bloccate in mezzo alle gigantesche pozze e anche sulla strada è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti per tirare fuori dalle macchine automobilisti in difficoltà.


L’episodio più grave in via San Severino dove il vento ha scoperchiato il tetto di un edificio ed ha abbattuto due piante.

A Madonna Bianca il vento ha spezzato degli alberi che sono crollati su delle macchine in sosta causando gravi danneggiamenti ai veicoli.


A Ravina, nella zona del Belvedere, si è registrata una piccola colata detritica, mentre in un condominio nel quartiere degli studenti di San Bartolomeo c'è stato un piccolo incendio, probabilmente dovuto ad un corto circuito, subito spento (QUI ARTICOLO). I temporali hanno interessato anche il resto del Trentino con violente grandinate soprattutto nella zona di Stenico, Tre Ville e Tione (QUI ARTICOLO). Allagamenti anche nel perginese.