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Coronavirus, consentite le visite ai pazienti gravi o terminali in ospedale. La decisione dell'Alto Adige: ''Un contributo all'umanità e alla dignità delle persone''
L'opportunità di visitare i parenti sarà data ai familiari che avranno precedentemente ottenuto l’autorizzazione da parte del Primario o dalla Primaria del reparto. Prima della visita dovrà essere compilato un modulo di richiesta. Inoltre, il richiedente sarà adeguatamente informato sui rischi connessi alla visita

BOLZANO. La possibilità per i famigliari stretti di far visita ai propri cari che si trovano in ospedale gravemente malati a causa del Covid oppure terminali.
Un contributo all'umanità e a darne comunicazione è stata l’Azienda sanitaria dell'Alto Adige in vista delle festività natalizie.
Ai familiari di pazienti gravemente malati o terminali a causa di un’infezione da Covid-19 sarà consentito l'accesso sicuro ai reparti ospedalieri di tutti i Comprensori sanitari.
L'opportunità di visitare i parenti sarà data ai familiari che avranno precedentemente ottenuto l’autorizzazione da parte del Primario o dalla Primaria del reparto.
Prima della visita dovrà essere compilato un modulo di richiesta. Inoltre, il richiedente sarà adeguatamente informato sui rischi connessi alla visita.
Durante la visita i familiari saranno accompagnati dal personale ospedaliero. Non sarà tuttavia consentito il contatto fisico diretto con il paziente. I visitatori dovranno indossare i dispositivi di protezione previsti per accedere agli ambienti che ospitano pazienti infetti.
"Il mondo continua a trovarsi in una situazione eccezionale e molte cose che prima sembravano ovvie non sono attualmente possibili. Poter visitare i parenti stretti gravemente malati perché affetti da Covid-19 è un contributo all'umanità e alla dignità delle persone anche in questi tempi difficili" ha spiegato il Direttore generale Florian Zerzer.