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Coronavirus, entrate e uscite obbligate e distanze minime, ecco come funzionerà il mercato del giovedì a Trento
Il mercato del giovedì è salvo, mentre salta quello de Gaudenti. All'interno l'ordinanza di Franco Ianeselli, sindaco di Trento

TRENTO. Il mercato del giovedì a Trento è salvo, mentre salta quello dei Gaudenti fino al prossimo 31 dicembre. Il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, ha firmato un'ordinanza per la gestione di questi appuntamenti in aderenza ai protocolli provinciali per contenere la diffusione dell'epidemia Covid-19.
Il provvedimento dispone che agli operatori dei mercati di servizio con massimo cinque posteggi di vendita, dei posteggi isolati per il commercio su area pubblica e del mercato tipico dell’economia solidale di piazza Santa Maria Maggiore, è necessario posizionare attorno al proprio banco di vendita, a un metro di distanza, un nastro o altra idonea delimitazione, oltre a indicazioni sull’entrata e l’uscita, in modo che la clientela acceda all’area di vendita in una sola direzione e in numero massimo di tre persone contemporaneamente e comunque per il tempo strettamente necessario all’acquisto, nel rispetto della distanza interpersonale. La delimitazione potrà essere esterna all’area in concessione solo nel caso in cui venga garantito il normale transito veicolare e pedonale.
Un'altra misura richiede agli operatori dei mercati di servizio, specializzati e dei mercati contadini, con più di cinque posteggi di vendita, di apporre segnaletica o delimitazioni idonee a garantire che attorno al banco sia possibile la presenza contemporanea di massimo tre clienti e comunque per il tempo strettamente necessario all’acquisto, nel rispetto della distanza interpersonale.
La sospensione delle operazioni di assegnazione in spunta dei posteggi non occupati dai rispettivi titolari e dei posti liberi all’interno dei mercati di servizio e specializzati.
E ancora la perimetrazione delle aree di mercato e la regolamentazione degli accessi ai mercati di servizio e specializzati con più di cinque posteggi di vendita, come individuata nelle planimetrie allegate e parte integrante della presente ordinanza, con la possibilità di chiusura momentanea dei varchi qualora risulti necessario escludere situazioni di assembramento. La presente ordinanza esplica i suoi effetti dal 18 novembre fino a revoca.