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Coronavirus, nuova ordinanza di Fugatti: “Consentiti gli sport invernali, purché in forma individuale e nel rispetto del Dpcm”
Spostamenti fra Regioni, supermercati, sport invernali dopo il Dpcm Fugatti firma una nuova ordinanza: “Gli operatori addetti agli impianti, in alternativa alla mascherina chirurgica, potranno utilizzare anche mascherine di stoffa a protezione delle vie respiratorie”. Agli over 70 si raccomanda di evitare i contatti con persone di età inferiore ai 30 anni

TRENTO. Dopo l’entrata in vigore del Dpcm del 3 dicembre il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti ha emanato una nuova ordinanza che sostanzialmente adegua le norme trentine a quelle promulgate dal governo. Per quanto riguarda le mascherine sarà obbligatorio avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
Se nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali dovranno rimanere chiusi il divieto di apertura non vale per i supermercati che potranno vendere anche ulteriori prodotti di natura diversa rispetto ai generi alimentari. In merito al divieto di spostamenti tra Regioni e Province autonome nel periodo dal 21 dicembre al 6 gennaio, si specifica che i residenti/domiciliati nel territorio provinciale potranno transitare sul territorio di altre Regioni confinanti qualora abbiano la necessità di raggiungere comuni diversi nella Provincia Autonoma di Trento, a condizione che non si fermino sul territorio.
Nei Comuni in cui il tasso di contagio da Covid-19 è superiore al 3% della popolazione residente (esclusi da tale conteggio gli ospiti positivi delle Rsa in quanto non incidenti ai fini del calcolo del rischio epidemiologico), restano in vigore le norme più stringenti, l’unica differenza è che in questi Comuni è previsto lo svolgimento in presenza anche del secondo e del terzo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado. In questi “Comuni zona rossa” caccia e pesca sono consentite in forma individuale, purché la persona in questione sia residente e domiciliati nel territorio comunale interessato.
Sugli sport invernali l’ordinanza specifica: “nel rispetto di quanto previsto dal Dpcm 3 dicembre 2020 in merito all’attività sportiva e motoria, resta inteso che è consentito lo svolgimento degli sport invernali, purché in forma individuale, e con l’osservanza degli eventuali protocolli di settore”. Nei luoghi pubblici è fatto divieto di incontrarsi in più di 6 persone, salvo il caso in cui si tratti di un gruppo di persone conviventi. Sono consentite, oltre il numero superiore alle 6 persone, le manifestazioni pubbliche in forma statica permesse dal Dpcm.
“Compatibilmente con la possibilità di apertura degli impianti medesimi, in base alla normativa vigente – si legge nell’ordinanza – gli operatori addetti agli impianti, in alternativa alla mascherina chirurgica, potranno utilizzare anche mascherine di stoffa a protezione delle vie respiratorie – inoltre – per la discesa a valle in caso di eventi atmosferici eccezionali (come, ad esempio, temporali), è consentito l’utilizzo dei veicoli a pieno carico in deroga al limite di portata dei 2/3 della capienza massima”.
Infine, si raccomanda ai soggetti sopra i 70 anni, di evitare centri di possibile aggregazione e di usufruire dei servizi domiciliari forniti da “resta a casa passo io”, in alternativa è consigliato recarvisi nelle prime 2 ore di apertura,invitando al contempo i giovani a usufruire dell’esercizio dopo le prime 2 ore di apertura. Sempre agli over 70, spiega il provvedimento, è raccomandato di “limitare i contatti sociali esclusivamente alle sole strette convivenze o ai soggetti che si prendono cura della loro persona, di evitare laddove non strettamente indispensabili i contatti con persone di età inferiore ai 30 anni, di evitare la partecipazione a eventi, funzioni e celebrazioni”.