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Da Verona a Trento per spacciare eroina, 25enne arrestato dalla squadra volante della polizia
Dagli approfondimenti è risultato anche che l’uomo non poteva essere a Trento, perché di recente il Tribunale gli aveva stabilito l’obbligo di dimora in provincia di Verona

TRENTO. Aveva l'obbligo di dimora a Verona ma è stato trovato a Trento a spacciare. A finire in carcere a Spini di Gardolo è stato un pusher nigeriano di 25 anni fermato dalla squadra mobile “Orsi” nelle scorse ore durante alcuni controlli fatti in città che hanno visto identificazione di un centinaio dio persone.
L’uomo, poco prima di essere fermato dagli agenti in borghese della Questura di Trento, aveva venduto dell’eroina ad un tossicodipendente trentino in via Pozzo.
Gli agenti appostati nei giardini di Piazza Dante, confusi tra i passanti, hanno visto lo scambio avvenire sotto i portici, all’incrocio con via delle Orfane.
Il tossicodipendente si è avvicinato al venticinquenne nigeriano ed i due hanno iniziato a parlare. Ad un certo, il 25enne ha estratto dalla custodia del proprio smartphone due piccoli involucri che ha poi ceduto al suo interlocutore, ricevendo del denaro in cambio.
A questo punto i due si sono diretti verso la stazione degli autobus ma sono stati fermati dagli agenti in borghese accanto a piazza Dante. Sono riusciti a sequestrare 7 dosi di droga e circa 150 euro.
Da un approfondimento, inoltre, è risultato che l’uomo non potesse essere a Trento, perché di recente il Tribunale gli aveva irrogato l’obbligo di dimora in provincia di Verona. D’intesa con la Procura della Repubblica di Trento il venticinquenne nigeriano è stato portato presso il carcere di Spini in attesa che venga celebrata l’udienza di convalida dell’arresto eseguito dalla Squadra Mobile.