L'Apsp lancia una raccolta fondi per acquistare la strumentazione per disinfettare il furgone e riproporre il servizio di trasporto
L'Apsp vuole ripristinare progressivamente tutti i servizi a favore degli anziani e delle persone non autosufficienti. Un ruolo fondamentale viene giocato dal furgone che permette la gestione del trasporto degli ospiti del Centro diurno che finalmente può essere riaperto in sicurezza. Il costo è di 3.294 euro. Questo strumento, giù in uso su diverse ambulanze, consentirebbe di igienizzare dopo ogni viaggio il veicolo

MORI. L'Apsp di Mori vuole acquistare un disinfettatore per la sanificazione dei mezzi di trasporto. Un impegno economico da 3.294 euro e la struttura chiede l'aiuto di cittadini e imprese, cooperazione e associazioni. "A oggi - dicono il direttore Antonino La Grutta e il presidente Gianmario Gazzi - fortunatamente non abbiamo registrato casi da Covid-19. Questo anche per le attente misure di contenimento messe subito in pratica, così come l'attenzione e la professionalità di tutto il personale impegnato".
L'Apsp vuole ripristinare progressivamente tutti i servizi a favore degli anziani e delle persone non autosufficienti. Un ruolo fondamentale viene giocato dal furgone che permette la gestione del trasporto degli ospiti del Centro diurno che finalmente può essere riaperto in sicurezza. Il costo è di 3.294 euro. Questo strumento, giù in uso su diverse ambulanze, consentirebbe di igienizzare dopo ogni viaggio il veicolo.
Il disinfettatore permette di applicare a caldo, attraverso il vapore secco, uno specifico prodotto e garantire la sicurezza degli ospiti in circa 5 minuti. "E' chiaro - spiegano direttore e presidente - che questo permetterà una maggiore velocità nei trasporti e più tempo per gli operatori per stare con le persone. Fisicamente l’oggetto si presenta come una sorta di compressore montato su un carrellino e munito di una pistola che crea una pellicola disinfettante su tutte le superfici".
Da qui l'appello al mondo delle imprese, della cooperazione, dell’associazionismo locale e in generale a tutti i cittadini, per raccogliere i fondi necessari all’acquisto di un disinfettatore per la sanificazione dei mezzi di trasporto della struttura.
"L’Apsp - concludono il direttore e il presidente - è sempre molto attenta alla gestione dei propri costi. Ma in questa particolarissima fase, con gli ingressi in struttura rallentati dalle norme di precauzione e dunque con la presenza di diversi posti letto vuoti, vengono a mancare anche parte delle risorse derivanti dalle rette e dai trasferimenti provinciali. Ecco perché, oggi più che mai, serve l’impegno volontario delle persone e delle aziende per garantire un servizio fondamentale per gli anziani e le loro famiglie. Se le donazioni fossero superiori a quanto necessario, ci impegniamo a utilizzarle per migliorare ulteriormente la sicurezza e la cura per gli ospiti e rendiconteremo tutto tramite i nostri canali".
Per donare direttamente: c/c bancario intestato a Apsp Cesare Benedetti - IBAN IT37X0359901800000000107268 - Cassa centrale delle Casse rurali trentine. Le elargizioni sono fiscalmente detraibili.