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Coronavirus, in Veneto oltre 1400 studenti positivi e quasi 17 mila sono in quarantena
Da gennaio ad oggi i bambini o ragazzi risultati positivi sono stati 6.291 su 4.723 "eventi", quindi positività dalle quali se ne vanno a cercare altre eventuali. 762 invece gli operatori scolastici o docenti contagiati

VENEZIA. Dal coprifuoco al ritorno a scuola, sono questi alcuni dei nodi che il governatore del Veneto Luca Zaia ha messo sul tavolo quest'oggi nel commentare il nuovo decreto varato dal governo. Provvedimento che non piace alle Regioni che proprio questo pomeriggio si sono incontrate in una riunione straordinaria.
Il nuovo decreto non ha modificato il coprifuoco alle 22 e non ha quindi accolto la richiesta delle regioni di spostarlo alle 23 sia in considerazione dell'arrivo della stagione estiva che dell'apertura dei bar e ristoranti.
“Noi portiamo avanti le istanze delle Regioni – ha spiegato Zaia - che finora però non sono state ascoltate. Che senso ha, ad esempio, aprire la stagione lirica all'Arena di Verona con coprifuoco alle ore 22? Facciamo gli spettacoli alle 4 del pomeriggio?”
L'auspicio del governatore veneto è che “il Governo prenda in mano questo dossier. Un tagliando si può fare e poi si può anche cambiare idea. Quindi spero vi sia una revisione del decreto”.
Un altro tema è quello della scuola, della sua riapertura e dei trasporti. Zaia ha spiegato che mancano autobus per un'apertura completa. “Ci eravamo accordati con il Governo per una presenza in classe alle superiori al 60%, se poi si cambia in corso d'opera e diventa il 70% non ci siamo” ha spiegato il governatore veneto. “Le scuole vanno aperte, ma noi chiediamo che si torni al 60% altrimenti si sballa tutto”.
L'assessora alla Saluta Manuela Lanzarin ha illustrati i numeri che fotografano la situazione epidemiologica nelle scuole. Dal 7 gennaio al 22 aprile sono 4.723 gli eventi in cui c'è stato un caso di una persona positiva che hanno portato a 6.631 studenti positivi e 76.605 studenti in quarantena, a cui si sommano i 752 docenti e operatori della scuola positivi e 5.968 docenti e operatori in quarantena.
Attualmente, invece, ci sono 999 eventi attivi: 1409 studenti positivi e 16.816 studenti in quarantena, a cui si sommano 141 docenti e operatori positivi e 1255 in quarantena.