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Val Rendena (FOTO), con il disgelo del ghiacciaio spuntano gli ordigni della Prima guerra mondiale: la bonifica dell’esercito
Gli ordigni esplosivi che sono stati recuperati su un ghiacciaio in Val Rendena sono stati fatti brillare dagli artificieri della Brigata “Julia” del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento

PINZOLO. L’esercito italiano, in particolare con gli Alpini, sono stati impegnati nella bonifica di residuati bellici risalenti alla Prima guerra mondiale che sono stati rinvenuti in Val Rendena, in provincia di Trento.

Con il disgelo del ghiacciaio infatti, sono tornati alla luce alcuni ordigni inesplosi che sono stati recuperati per poi essere messi in sicurezza e, successivamente, fatti brillare dagli artificieri della Brigata “Julia” del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento.

Recentemente gli artificieri dell’esercito aveva recuperato altri 48 ordigni dal torrente Travignolo nel Primiero. “La bonifica degli ordigni – veniva spiegato nel comunicato – riveste un’importanza assolutamente non trascurabile per la sicurezza della collettività ed, allo stesso modo, anche la relativa prevenzione con l’informativa e la sensibilizzazione della Popolazione sui rischi da evitare ed i comportamenti invece da tenere, in caso di rinvenimenti di ordigni esplosivi. Questi manufatti sono, infatti, da ritenersi sempre pericolosi quindi da non toccare ma da segnalare, invece, prontamente alle forze dell’ordine presenti in zona”.