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''Z'' sul palazzo dove sono appese le bandiere dell'Ucraina: ''Un atto vergognoso, dettato da stupidità, cattiveria o gretta ignoranza”. L'episodio avvenuto nell'Alto Vicentino
E' successo a Montecchio Maggiore nell'Alto Vicentino, le 'Z' filo-Putin sono state disegnate sui muri di un'abitazione dove erano state appese due bandiere giallo-blu

MONTECCHIO MAGGIORE. Una decina di “Z” scritte con della vernice nera sui muri di un'abitazione dove sono appese delle bandiere ucraine. E' questo il tremendo episodio avvenuto all'inizio di questa settimana a Montecchio Maggiore nell'Alto Vicentino.
Un'azione riprovevole condannata immediatamente da più parti. Le “Z” filo-Putin che fin dall'inizio sono diventate simbolo dell'invasione russa sono state disegnate, come riporta il Giornale di Vicenza - appositamente sotto le finestre dove abita una famiglia di origini ucraine che ha appeso due bandiere giallo-blu.
“Un gesto di stupidità e inciviltà ingiustificabili. Se qualche residente o passante ha visto qualcosa, lo prego di rivolgersi alle autorità affinché i responsabili vengano rintracciati e puniti". È l’appello lanciato da Milena Cecchetto, consigliera dell'Intergruppo “Lega - Liga Veneto” in consiglio regionale, a fronte del vandalismo avvenuto nel Comune del Vicentino.
“Uno schifo da condannare” è invece la reazione di un'altra consigliera regionale Veneta, Erika Baldin del M5S. “Non è la prima volta che compare sui muri nelle strade d'Italia e del Veneto (e già questo dovrebbe inquietarci). Ma vederlo proprio lì, sotto alle bandiere giallo-blu esposte dalla famiglia di origine ucraina che vive nello stabile, fa venire semplicemente il voltastomaco” prosegue Baldin. “Questo è un vero e proprio sfregio, un atto vergognoso, dettato da stupidità, cattiveria o gretta ignoranza”.