Frana sul Monte Marcora, è crollato un pinnacolo con oltre 100 metri cubi di rocce: ''Attenzione, le scariche continuano"
Il Soccorso alpino del Veneto: "Attualmente continuano scariche di materiale dall'alto. A cedere un pinnacolo appena sotto la punta, stimato un centinaio di metri cubi, che ha sollevato una grande nuvola di polvere"

SAN VITO DI CADORE. Un boato enorme e poi moltissima polvere che si è spostata di metro in metro al discendere dei detriti, alzandosi sempre di più. Una grande frana si è distaccata ieri, 17 settembre, sopra San Vito di Cadore, nel Bellunese intorno alle 17.
Le impressionanti immagini sono state catturate da alcuni residenti che sui social hanno raccontato quanto avvenuto. Il rimbombo della frana è stato sentito da grande distanza, anche a una decina di chilometri. Sul posto si sono portati immediatamente i vigili del fuoco per verificare la situazione. Questa mattina, 18 settembre, un elicottero con a bordo un geologo della Regione Veneto e personale del Soccorso alpino di San Vito di Cadore ha nuovamente sorvolato l'area.
Dopo quanto successo il Soccorso alpino ha deciso di lanciare un appello, condiviso anche su Facebook: "Massima attenzione: a seguito del crollo di ieri, detriti instabili hanno interessato i Piani di Marcora, dove passa il sentiero attrezzato Berti - viene specificato -. Attualmente continuano scariche di materiale dall'alto. A cedere un pinnacolo appena sotto la punta, stimato un centinaio di metri cubi, che ha sollevato una grande nuvola di polvere".