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Juncker barcolla ''palesemente ubriaco''? La Fake News rilanciata anche dal segretario della Lega Bisesti
Da Giorgia Meloni a Mirko Bisesti alcuni leader nazionali e locali hanno condiviso il video del presidente della commissione europea al vertice Nato con post squalificanti (per chi li ha fatti). La bufala è vecchia ma da anni si sa che l'esponente del Ppe ha avuto un grave incidente, è rimasto in coma e poi sulla sedia a rotelle.

TRENTO. Provincialismo? Superficialità? Strategia deliberata volta a screditare figure istituzionali e quindi, di conseguenza, le istituzioni? Probabilmente c'è tutto questo dietro alla fake news circolata in questi giorni su Jean-Claude Juncker, una bufala vecchia di almeno tre anni, rilanciata, a livello nazionale da politici come Giorgia Meloni, e in Trentino dal segretario provinciale della Lega Mirko Bisesti.
Una fesseria ormai risaputa e stupisce che Bisesti, che è stato anche funzionario al Parlamento Europeo, la rilanci con un post di questo tenore: "Questo signore palesemente ubriaco (a Bruxelles gira voce che ami da morire il Gin di qualità fin dal mattino) rappresenta l'Europa e 500 milioni di persone come capo della Commissione Europea.. Ieri si presentava così al Vertice Nato a Bruxelles con Trump e molti capi di stato e governo del Mondo.... E non è la prima volta che si dimostra in queste Condizioni! Ps la vogliamo cambiare questa Europa con la #Lega delle leghe Europee?".
Una vera bufala, rifilata, prima di tutto, ai loro follower, a quei cittadini ed elettori che, riponendo fiducia nei leader nazionali e locali, rimbalzano a loro volta la ''fregatura'' finendo per essere, giustamente, sbertucciati da ''amici'' di Facebook e conoscenti. Quindi a Bisesti si può tranquillamente dire "cambiatela questa Europa'' ma non usate questi poveri attacchi che finiscono per squalificare chi li usa. La polemica sul fare ''barcollante'' di Jean-Claude Juncker, infatti, è vecchia ed era già stata superata qualche anno fa.
La spiegazione è ormai risaputa: l'attuale presidente della Commissione europea, infatti, nel 1989 è stato vittima di un brutto incidente stradale dove ha rischiato di morire, finendo in coma per due settimane. Ripresosi ha passato metà anno su una sedia a rotelle e solo dopo molta fisioterapia e molte cure è riuscito a rialzarsi conservando, però, un'andatura claudicante e dei seri problemi alla sciatica (ancora adesso si serve di terapie antidolorifiche). Un fatto risaputo tanto che i presidenti di Finlandia e Ucraina e il premier olandese Mark Rutte non hanno avuto problemi ad aiutare Juncker sorreggendolo.
Molti dei poveri italiani che hanno condiviso il post teso a dimostrare che una delle massime cariche europee è una sorta di ubriacone da Saloon del Far West una volta che sono stati presi in giro dai loro amici meno boccaloni hanno provato a replicare dicendo ''beh non importa, si sa che beve e poi non è eletto da nessuno''. Ebbene Juncker, come da articolo 17 del Trattato sull'Unione Europea è stato designato a maggioranza qualificata dal consiglio europeo che, per eleggerlo, deve tenere conto del risultato delle elezioni del parlamento europeo. Le ultime elezioni, quelle del 2014, le aveva vinte il Partito popolare europeo (quello sostenuto da Forza Italia e dai movimenti di centrodestra europei) e lui proviene proprio dal Ppe.
Si può tranquillamente dire che è più ''eletto'', per esempio del nostro presidente del consiglio Conte, perfetto sconosciuto fino a tre settimane dopo le elezioni quando due partiti rivali si sono alleati per creare il nuovo governo. E' rimasta fuori dall'accordo, ma solo per un pelo e comunque appoggia dall'esterno la coalizione giallo-verde, Giorgia Meloni, leader di Fratelli di Italia che sul presidente della Commissione europea si è espressa così: "Ubriacone sorretto da due persone per evitare che stramazzi al suolo, è il presidente della Commissione europea #Juncker, dal quale dipendono le sorti delle nostre aziende, di milioni di lavoratori italiani e il futuro della nostra Nazione. Vi sentite tranquilli?". Che dire, ci sentiamo tranquilli? Forse meglio berci su....una camomilla.