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Coronavirus, a Trento vietato fumare alle fermate e vicino le scuole. Il sindaco: “Le sigarette non possono essere una scusa per togliere la mascherina”
Il Comune di Trento sta lavorando a una stretta sul fumo in chiave anti-contagi, il sindaco Ianeselli: “Alle fermate dei bus e nelle vicinanze delle scuole sarà vietato fumare, perché abbiamo osservato che sono i luoghi in cui le persone si accalcano e, con la scusa della sigaretta, si tolgono la mascherina”

TRENTO. “Lavoreremo a un’ordinanza antifumo alle fermate dei bus e nelle vicinanze delle scuole, perché abbiamo osservato che sono i luoghi in cui le persone si accalcano e, con la scusa della sigaretta, si tolgono la mascherina”. Questo l’annuncio del sindaco di Trento Franco Ianeselli che aggiunge: “Cercheremo di prevedere alle principali fermate del trasporto pubblico la presenza di volontari, che così potranno monitorare la situazione e invitare a tenere comportamenti corretti”.
La problematica in questione è strettamente legata alla diffusione dei contagi, una misura che in un certo senso vuole anche essere un appello alla prudenza, più che mai necessaria in questo momento. “È in queste settimane, con i nostri comportamenti, che ci giochiamo la terza ondata”, sottolinea Ianeselli.
In tal senso non sono passati inosservati gli assembramenti che si sono verificati nel centro storico del capoluogo e sul monte Bondone: “C’erano davvero tante persone – commenta il primo cittadino – non ci sono stati comportamenti clamorosi, ma certo è fondamentale non abbassare la guardia. Ben vengano poi le attività all’aria aperta sul Bondone, ma facciamo attenzione ai rischi, perché in questo periodo occorre evitare assolutamente di intasare il pronto soccorso.
Per il momento dunque, fatta eccezione per l’ordinanza anti-fumo, solo un avvertimento: non dovrebbero scattare altri divieti contro gli assembramenti. Nel frattempo l’amministrazione comunale si sta preparando alla riapertura delle scuole, prevista il 7 gennaio. “Anche per questo – conclude Ianeselli – chiedo ai cittadini che escono per fare shopping di scegliere gli orari in cui l'afflusso di persone è minore, ricordando anche che molti esercizi commerciali di Trento hanno dei siti Internet che ci permettono di fare acquisti in sicurezza”.